Off Broadway sbarca a Milano presso il Teatro Nuovo, e lo fa con uno show a dir poco esilarante. Uno spettacolo che per la sua brillantezza ti fa ridere a crepapelle da prima che il sipario si apra e fino a che gli ultimi applausi si esauriscono.
Prendete la borsetta, tingetevi le labbra con un provocante rossetto rosso, infilate i vostri tacchi preferiti e le vostre guepiere, e venite con me. Raggiungiamo Bev, Carol e Pam e partecipiamo, in loro compagnia, al più piccante ed eccitante club del libro mai organizzato da una casalinga disperata di periferia. Facciamoci coinvolgere dai racconti hot di Anastasia e del suo amante Christian Grey. Immergiamoci in uno dei libri più erotici dell’ultimo decennio: “50 sfumature di grigio”.
Ma non lo facciamo nella consuetudine delle pagine stampate, piuttosto nella rappresentazione teatrale, accompagnati da attori di grande talento che ci raccontano la storia sotto un bizzarro e singolare punto di vista.
Si, perché Anastasia non è l’esile e graziosa ragazzina alla prime armi che tutti immaginiamo, ma un’ingenua ragazza con una stazza robusta e importante. E il nostro Christian, l’uomo che tutte le donne sognano, colui da cui noi tutte desidereremmo essere conquistate e possedute, non è altro che un simpatico e perverso latin lover, convinto di essere un sex symbol, ma in realtà è uno sfigato col parrucchino e con movenze al limite dell’effemminato.
E tra canzoncine e balletti, i due si incontrano e vivono la loro relazione tra doppi sensi e posizioni ambigue, offrendo momenti esilaranti al pubblico. Nel cercare di ottenere da Anastasia una firma su un contratto che la costringa a una vita sessuale di dominazione, i due si incontrano e si innamorano, dando vita a una storia fuori dal comune che trova un senso nella voglia di entrambi di liberarsi dalle loro inibizioni e manie e di “riempire i buchi che hanno dentro”.
Rende il tutto ancora più accattivante e coinvolgente la frizzante comicità, oltre che dei protagonisti, Christian Ginepro e Giovanna D’Angi, anche delle tre casalinghe disperate che, tra stupori, desideri, curiosità e fantasie, ci allietano con divertenti siparietti e melodiose canzoni, arricchite da voci incantevoli e potenti. Come quella di Loretta Grace, artista dal talento dirompente che con la sua voce taglia il silenzio e spezza il fiato. Ma anche quelle di Giada d’Auria e Martina Pezzoli, ottime interpreti in ruoli brillanti e divertenti.
Gli attraenti, sexy e talentuosi ballerini si esibiscono in momenti di danza, partecipando anche attivamente a momenti di recitazione. Il loro compito è di far alzare un po’ l’ormone, mostrando fisici allenati e definiti, il che è necessario e fondamentale in questa rinomata storia, seppur rappresentata in un musical e seppur essendo una parodia.
Luci, colori, musiche e scenografie condiscono la scena valorizzandola ulteriormente. Ad esempio con gli ingegnosi cambi di scena realizzati con la rotazione di una pedana che, spostandosi, crea diversi ambienti in cui i protagonisti assumono, di volta in volta, anche diversi ruoli.
Lo spettacolo si è concluso con una standing ovation del pubblico che, coinvolto più volte durante la commedia, si è scatenato in lunghi applausi a ritmo degli allegri e spassosi motivi ripresi durante i saluti finali.
Difficilmente ho assistito a spettacoli così divertenti e consiglio, a chiunque abbia la possibilità, anche se non ha letto il famigerato libro, di andare a vederlo e di passare una serata spensierata in cui non riuscirete a smettere di ridere.
