Dopo la stagione estiva a Caracalla, virtuosissima, coraggiosa e vincitrice delle sfide che le intemperie estive e gli scioperi hanno lanciato al suo svolgimento, riapre il Costanzi nel segno della danza, portando in scena dal 25 Settembre al 5 Ottobre per 10 recite Cenerentola, un balletto classico su musica di Sergej Prokofiev ispirato alla fiaba di Charles Perrault.
La versione coreografica proposta dal Corpo di Ballo del Teatro dellOpera è firmata da Derek Deane. In tutte le mie coreografie, ma particolarmente per Cenerentola spiega il coreografo inglese la prima ispirazione arriva proprio dalla musica. Prokofiev narra in modo chiarissimo la storia e questo è estremamente stimolante per un coreografo: i personaggi sono molti, diversi tra loro e ognuno di essi esprime una realtà unica. La varietà musicale rende il balletto particolarmente godibile.
La prima a calzare la misteriosa scarpetta sarà Maria Kochetkova (25, 26 e 27 settembre), attualmente Principal Dancer del San Francisco Ballet. Poi Alessia Gay (28 e 30 settembre, 1 e 2 ottobre) e Letizia Giuliani (3, 4 e 5 ottobre). Nel ruolo del Principe sono attesi Giuseppe Picone (25, 26 e 27 settembre; 3, 4 e 5 ottobre), Alessandro Macario (28 e 30 settembre) e Claudio Cocino (1 e 2 ottobre). Interpreti della Madrina Alessandra Amato (25, 26 e 27 settembre; 3, 4 e ottobre), Marianna Suriano (28 e 30 settembre) e Cristina Saso (1 e 2 ottobre). Le dispettose sorellastre saranno Annalisa Cianci e Viviana Melandri (25, 26, e 27 settembre, 1 e 2 ottobre); Cristina Mirigliano e Giovanna Pisani (28 e 30 settembre); Roberta Paparella e Alessia Gay (3, 4 e 5 ottobre).
Dirige lorchestra del Teatro dellOpera Nir Kabaretti. Le scene sono firmate da Michele Della Cioppa. I costumi da David Walker.
Il balletto è in scena giovedì 25 settembre (ore 20), venerdì 26 settembre (ore 20), sabato 27 settembre (ore 18), domenica 28 settembre (ore 16.30), martedì 30 settembre (ore 20), mercoledì 1 ottobre (ore 20), giovedì 2 ottobre (ore 20) venerdì 3 ottobre (ore 20) sabato 4 ottobre (ore 18), domenica 5 ottobre (ore 16.30).