Buon inizio di settimana Navigatori della danza!
Avete visto in rete il video di Sergei Polunin che balla “Take me to Church” diretto da David LaChapelle?
Sono rimasta rapita, come voi penso, e guardandolo mi sono immaginata il suo Danzaperché: i suoi movimenti forti, decisi, eterei nella loro carnalità mi hanno fatto arrivare la sua intensità emotiva!
Credo che il suo sia un Danzaperché generato da tutti quei sentimenti forti che ci agitano dentro: disperazione, speranza, coraggio, ribellione, amore, passione, di tutti quei sentimenti che abbiamo spesso paura di provare e manifestare e che raccontiamo invece senza paure con la danza, col movimento del nostro corpo, col quale ci sentiamo liberi di dire tutto di noi senza dire una parola.
E quindi questa settimana ho scelto un Danzaperché molto potente a mio parere che però è anonimo… sì, non è firmato, il nostro Navigatore o Navigatrice della danza ha preferito non scrivere il suo nome …forse perché nel suo Danzaperché c’è una dichiarazione tanto immediata, intima e provocatoria, eccola:
“Danzo perché…è l’unico amore che non ho mai tradito nella mia vita!”
L’unico amore eterno cui rimanere legati e fedeli: la danza!
Che sia forse perché è la danza stessa che non ci tradisce mai?
E se accogliamo gli studi scientifici che dichiarano che in effetti l’innamoramento e quindi l’amore che ci fa “battere il cuore” dura circa tre anni…mi chiedo: c’è uno studio scientifico che ci spiega come mai l’amore per la danza dura tutta la vita?
E in attesa dei vostri profondi Danzaperché alla nostra email dancehallnews1606@gmail.com vi auguro come sempre
Buona settimana di danza!