Si è conclusa il 5 settembre, nello scenario di Piazza Libertà di Campi Salentina, la rassegna “Itinerario Danza 2015”, progetto culturale e artistico promosso dal Balletto del Sud, giunto così alla XIX edizione e realizzato quest’anno in collaborazione con “Pugliapromozione” e le varie amministrazioni comunali che hanno aderito al progetto.
Cinque sono stati i titoli portati in scena dalla nota compagnia di danza, nelle piazze più belle dei vari centri storici dei diversi comuni pugliesi: “Sherazade e le mille e una notte”, balletto in un atto e cinque quadri, con la regia di Fredy Franzutti; “Il lago dei cigni” in un’ambientazione “fin de siécle”; “Fedra: l’ossessione del desiderio”, di cui Franzutti ha creato una propria versione, ispirandosi al testo di D’Annunzio, a cui il coreografo ha dedicato il reading-concerto “Che ieri mi illuse, che oggi ti illude”; ed infine “Maree”, spettacolo che esalta l’elemento fluido, inteso come ponte di culture, ma anche come fonte di vita e realizzato con l’ausilio del GAL Terre di Arneo.
Insieme ai danzatori del Balletto del Sud, consolidata realtà fra le migliori nel panorama nazionale, si sono esibite anche figure di spicco come i primi ballerini dell’Opera di Tirana, Enada Hoxa e Gerd Vaso e, un nome su tutti, la sempre meravigliosa Carla Fracci.
La rassegna si è costituita di 12 appuntamenti e, non solo ha contribuito a rivalutare il patrimonio architettonico e artistico salentino, ma ha anche sensibilizzato una nuova fetta di pubblico nei confronti della danza: difatti la manifestazione, nei vari comuni che vi hanno aderito, ha registrato un totale di 9600 persone, quasi 800 a spettacolo, tanto che le varie amministrazioni comunali hanno confermato la loro presenza anche per il prossimo anno.
Quindi, in conclusione, possiamo dire che ad oggi la danza, dapprima arte elitaria e di nicchia, si stia aprendo un varco verso il grande pubblico, emozionandolo e coinvolgendolo sempre più in un lungo pas des deux che li vede protagonisti.