Open 24/7: al via la nuova stagione di danza della Lavanderia a Vapore

di Giada Feraudo
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Si inaugurerà, il prossimo 21 novembre, la stagione della “nuova” Lavanderia a Vapore di Collegno, organizzata quest’anno dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, con una denominazione emblematica, Open 24/7, a testimoniare l’impegno di rendere questo luogo polivalente, sempre aperto a tutto e a tutti.

Il passaggio di consegne fra Loredana Furno, direttore artistico del Balletto Teatro di Torino, e la Fondazione Piemonte dal Vivo, assicura il direttore Paolo Cantù, avviene all’insegna della collaborazione e del perseguimento di obiettivi comuni e, soprattutto, raccoglie l’importante eredità del lavoro e degli sforzi fatti, negli anni passati, dal BTT, che dal 2009 ha la sua sede alla Lavanderia di Collegno e che, talvolta in modo pionieristico per il nostro territorio, ha proposto progetti che hanno contribuito a fare di questo luogo un centro di eccellenza per la danza.

La Lavanderia a Vapore è stata riconosciuta come sede di una delle nuove Residenze Regionali e l’obiettivo è quello di realizzare, all’interno dei suoi spazi, un luogo di residenza artistica dedicato principalmente alla danza ma aperto anche alla creatività contemporanea più in generale. Come dichiara l’Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte Antonella Parigi, lo sviluppo del sistema delle Residenze Regionali, all’interno del quale la Lavanderia a Vapore di Collegno si inserisce a pieno titolo, ha soprattutto la finalità di ampliare e favorire le opportunità per gli artisti e per il pubblico, con una particolare attenzione rivolta ai giovani, grazie ai programmi di formazione pensati apposta per loro, ma anche alla comunità in generale, che avrà la possibilità, grazie alla messa in atto di alcune iniziative, di partecipare alle attività “site specific” (come workshop e masterclass, appositamente organizzati), divenendone così parte integrante. Tutto ciò senza dimenticare, naturalmente, l’attenzione all’aspetto internazionale, che, inserendo nella Stagione e nel programma dei workshop e delle masterclass anche artisti e compagnie stranieri, oltre alla collaborazione con altri soggetti internazionali come il Centre Chorégraphique de Nantes, diretto dalla piemontese Ambra Senatore, fa sì che questa si allinei a quanto previsto dai programmi culturali europei, favorendo la circuitazione delle opere e delle persone anche al di là dei confini nazionali, generando così nuove ed interessanti opportunità di confronto, di dialogo e di scambio.

Open 24/7 annovera, nella sua offerta, più di cinquanta appuntamenti di danza, con incursioni nel mondo del teatro e della musica, grazie alla collaborazione e alla messa in rete di altri soggetti (TPE, Interplay, Torinodanza Festival, Solocoreografico), oltre alla stretta e continuativa collaborazione del BTT, che alla Lavanderia mantiene la sua sede e la sua Stagione attuale.

In continuità con le linee guida proposte nelle passate Stagioni, il BTT presenta, anche quest’anno, un programma che prevede novità esclusive per l’Italia, produzioni firmate da coreografi conosciuti sulla scena internazionale e spazio per la creatività di giovani talenti emergenti. Si inizia, in apertura, con una nuova produzione, In Chopin, che inaugura il cartellone il 21 e 22 novembre 2015, mentre il proseguimento della collaborazione con Rivoli Musica ha permesso la realizzazione di Ba-Rock, uno spettacolo su musiche barocche eseguite dal vivo dall’Accademia Strumentale Italiana, che andrà in scena il 5 marzo 2016. Le coreografie di entrambi gli spettacoli sono di Marco De Alteriis, giovane coreografo e danzatore che il pubblico ha già avuto modo di apprezzare nel corso della scorsa Stagione. Fra le compagnie internazionali si segnalano la compagnia Wooshing Machine, di Bruxelles, che presenta lo spettacolo Moonwalk, il Jeune Ballet de Cannes e la coreografa Béatrice Massin, che propone una versione barocca, eseguita per la prima volta in Italia, del balletto La belle au Bois dormant – da Lully a Mozart. Fra le presenze italiane troviamo il Gruppo E-Motion di Francesca La Cava con Barbablù, la compagnia AIEP di Ariella Vidach con Freespirit e i giovani danzatori dell’Eko Dance International Project, diretto da Pompea Santoro, con Non solo Carmendonne vittime dell’amore.

Proseguono, anche quest’anno, le collaborazioni con il Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea e quella, più recente, con il museo MACRO di Roma, il progetto Motori di ricerca e il Contest di video danza La danza in un minuto, la cui serata di premiazione è inserita all’interno della Stagione. Si segnalano, inoltre, la nuova cooperazione con il Festival Internazionale di Danza Contemporanea – MASDANZA delle Isole Canarie, di cui il BTT sarà ospite, e il proseguimento delle attività di formazione rivolte ai giovani, che da sempre sono state un elemento fondamentale all’interno delle attività della compagnia.

Appuntamento, dunque, a partire dal mese di novembre, alla Lavanderia a Vapore, per una Stagione ricchissima di appuntamenti che, ci auguriamo, possano avvicinare all’arte della danza, sempre più poliedrica e pertanto declinata in molteplici forme, un pubblico sempre più numeroso.

 

Per maggiori informazioni:

www.piemontedalvivo.it

www.lavanderiaavapore.it

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