La nuova Stagione di Balletto del Teatro San Carlo di Napoli, recentemente presentata, propone un ricchissimo e articolato programma che abbraccia, come da tradizione, tre diverse espressioni artistiche -opera, balletto e musica classica- in un interessante mix volto a soddisfare i gusti di un pubblico molto vasto, che, per quanto riguarda la danza, spazia dal grande classico di repertorio ai balletti più contemporanei.
Il rinnovato e sempre più interessante Corpo di Ballo del Teatro San Carlo, sotto la guida del M° Lienz Chang, sarà impegnato, nel corso della prossima Stagione, in diversi titoli importanti. Si comincia, il 29 dicembre, con un grande classico che non poteva mancare nel periodo delle festività natalizie, Lo Schiaccianoci di Tchajkovskij, proposto in un nuovo allestimento del Teatro San Carlo, basato sulla coreografia originale di Marius Petipa e Lev Ivanov. Interpreti d’eccezione, accanto ai bravi danzatori del Corpo di Ballo, saranno Anbeta Toromani, nel ruolo della Principessa di Zucchero, e Alessandro Macario, nel ruolo del Principe.
Il secondo appuntamento in cartellone sarà, nel mese di marzo, un altro titolo del repertorio classico, Cenerentola, di Sergei Prokofiev, una coproduzione del Balletto del Teatro Stanislavskij di Mosca e del Teatro di San Carlo, con le nuove coreografie di Vladimir Varnava.
A seguire, una nuova produzione firmata dal coreografo Gianluca Schiavoni, dal titolo Alice in Wonderland, su musiche di Pëtr Ilich Tchajkovskij e Aram Ilich Khachaturian, a maggio.
Nell’ambito del San Carlo Opera Festival è previsto un interessantissimo appuntamento che, nel mese di luglio, si ripeterà per quattro repliche: si tratta dello spettacolo-contenitore dal titolo Soirée Roland Petit, che comprende anche, nella seconda parte, il Pink Floyd Ballet. A settembre ci sarà invece Zorba il greco, con la coreografia originale di Lorca Massine, su musiche di Mikis Theodorakis.
Per “Autunno danza”, dal 26 ottobre al 27 novembre, oltre ad uno spettacolo della Scuola di Ballo del San Carlo e alla riproposta della Cantata di Bigonzetti, già presentato nel 2012, sarà nuovamente ospite del lirico, per due serate, l’étoile russa Svetlana Zakharova con Rain Before it Falls, creato per lei da Patrick de Bana e Strokes through the tail di Marguerite Donlon.
