Se siete amanti della danza, delle arti perfomative e appassionati di biografie e documentari, non potete perdervi questo film. Mr Gaga, nelle sale cinematografiche italiane dal 15 settembre 2016, è un gioiello del regista israeliano Tomer Heymann sulla figura di Ohad Naharin, il più grande coreografo israeliano vivente. Per girarlo, i fratelli Heymann e la loro équipe hanno seguito per sette anni il Maestro in giro per il mondo realizzando più di 650 ore di materiale video. Il film è uscito per il cinquantesimo anniversario della Batsheva Dance Company che Ohad Naharin dirige dal 1990. Conosciuto nel mondo per aver creato, negli anni ’80, l’innovativo metodo “gaga”, Ohad Naharin è nato in Israele nel 1952 ed è cresciuto in un kibbutz con la famiglia in un’atmosfera artistica: la madre era istruttrice di metodo Feldenkrais, coreografa e ballerina, il padre era psicologo e attore. Diversi filmati di archivio raccolti e selezionati dal regista mostrano Ohad esprimersi da sempre col corpo, persino negli anni della guerra dello Yom Kippur, ma i suoi studi di danza iniziano effettivamente tardi, all’età di 22 anni, alla Batsheva. Lo vediamo poi a New York con Martha Graham, frequenta la Juilliard e la School of American Ballet, lavora con Maurice Béjart. Si innamora perdutamente di Mari Kaijwara, prima ballerina dell’Alvin Ailey e poco dopo la sposa. Nel 1990 viene richiamato in Israele come direttore artistico della Batsheva Dance Company Da allora sviluppa il suo personale linguaggio performativo. Gaga, più che una tecnica, è un modo di vedere e vivere la danza che si basa su un intimo ascolto del corpo per liberare sentimenti ed emozioni.
“La danza è nella mia vita da che ho memoria di me stesso. Non come carriera, ma come qualcosa che amo, qualcosa che mi eccita, qualcosa che amo guardare e amo fare. L’idea di un piacere fisico derivante dall’attività fisica è sempre stata parte integrante della concezione di me stesso in quanto essere vivente.” Ohad Naharin
Non si esagera se si definisce Mr Gaga uno dei migliori film sulla danza degli ultimi anni. Il regista Tomer Heymann racconta di aver desiderato girare un film su Naharin dalla prima volta in cui vide uno spettacolo della sua compagnia, vent’anni fa, tanto ne rimase colpito a livello visivo ed emotivo.
La pellicola è frutto di una coproduzione tra Israele, Svezia, Germania e Paesi Bassi ed in fase di post produzione, è stata finanziata da un crowfunding di Kickstarter promosso da Natalie Portman.
Genere: Documentario, biografico
Anno: 2015 – Prima internazionale al BFI London Film Festival
Regia: Tomer Heymann
Attori: Ohad Naharin interpreta se stesso. Compaiono inoltre: Mari Kajiwara, Tzofia Naharin, Avi Belleli, Ani Udovicki, Arnon Zlotnik, David Tinchell, Eldad Mannheim, Eliav Naharin, Gina Buntz, Judith Brin Ingber, Naomi Blocj Fortis, Reggie Willson, Shuki Weiss, Sonia D’Orleans Juste, Sylvia Waters, Tami Lotan, Yair Tamir, Yossi Yungman, Natalie Portman, Martha Graham, Maurice Béjart…
Montaggio: Alon Greenberg, Ido Mochrik, Ron Omer
Musiche: Ishai Adar
Sound design: Alex Claude
Prodotto da: Heymann Brothers Films, Zweites Deutsches Fernsehen (ZDF), ARTE
Distributore: Wanted in collaborazione con Sky Arte HD
Paese: Israele, Svezia, Germania, Olanda
Lingua originale: Inglese, Ebraico (sottotitolato Italiano)
Durata: 100 min
