Di ritorno da Singapore, reduce dall’enorme successo riscosso in terra asiatica con Giselle, dove il pubblico entusiasta ha tributato più di dieci minuti di applausi e standing ovation, il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo torna sulle scene nostrane con un balletto in prima assoluta, Alice in Wonderland. In scena per sette recite, da domenica 14 a giovedì 25 maggio, questa nuova produzione si avvale delle scene di Andrea Tocchio, i coloratissimi costumi di Simona Morresi e le proiezioni di Sergio Metalli. La coreografia è firmata da Gianluca Schiavoni.
Il balletto, in due atti, ha una genesi moderna ed è stato concepito, in questa creazione, per musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840 – 1893) e Aram Ilich Khachaturian (1903 – 1978) non destinate originariamente a questo soggetto.
Sul podio, a dirigere l’Orchestra del Teatro di San Carlo, il Maestro Alberto Nanetti.
Nei panni della protagonista Alice si alterneranno l’étoile spagnola dello Stuttgart Ballet Alicia Amatriain (prima e seconda recita, 14 e 16 maggio), e Luisa Ieluzzi, talento della compagnia stabile.
L’inafferrabile Bianconiglio sarà interpretato da Salvatore Manzo, il Fante di Cuori da Alessandro Staiano, Anna Chiara Amirante sarà la perfida Regina di Cuori, Carlo De Martino danzerà il ruolo del Cappellaio Matto mentre il Brucaliffo avrà il volto di Edmondo Tucci.
Alice nel Paese delle Meraviglie, pubblicato nel 1865, nacque dalla fantasia di Lewis Carroll, nome d’arte di Charles Lutwidge Dodgson, matematico e scrittore inglese. Le avventure di Alice hanno ispirato, nel corso del tempo, innumerevoli balletti, film, cartoni animati, da Walt Disney a Tim Burton, per citare le versioni più conosciute e amate dai ragazzi.
Lo scorso sabato 6 maggio un flash mob organizzato dal Teatro di San Carlo per riproporre a Napoli la storia della sognante Alice ha coinvolto migliaia di turisti e passanti in una coloratissima festa con decine e decine di figuranti in costume e una banda musicale composta dai ragazzi del Liceo Alfano I di Salerno. La manifestazione si è svolta da Piazza del Plebiscito a Chiaia in un’atmosfera magica e coinvolgente che il Corpo di Ballo farà rivivere sul palcoscenico e in sala attraverso la suggestione della musica e della danza.
Questo legame con Napoli, in suggestioni non casuali, emergerà sia nella coreografia, sia nelle proiezioni, che presentano esplicite citazioni alla Città di Partenope.
Il legame tra il mondo fantastico di Alice e la città borbonica è stato più volte affrontato dall’artista napoletano Lello Esposito, del quale, per tutta la durata del balletto verranno esposti, lungo il “passaggio delle carrozze”, lavori che si ispirano ai disegni originali di Lewis Carroll, che l’artista ebbe modo di osservare e rielaborare alla British Library di Londra.
Non ultimo si ricorda il premio della traduzione del romanzo in dialetto napoletano ad opera di Roberto D’Ajello, con prefazione di Stefania Tondo e una metamorfosi artistica di Lello Esposito, oltre agli studi su questo capolavoro della narrativa per l’infanzia a cura di Stefania Tondo.
Info
Teatro di San Carlo
domenica 14 maggio 2017 ore 19.00 Turno A
martedì 16 maggio 2017 ore 20.00 Turno M Opera
sabato 20 maggio 2017 ore 20.00 Fuori Abbonamento
domenica 21 maggio 2017 ore 17.00 Turno F
martedì 23 maggio 2017 ore 20.00 Turno C / D
mercoledì 24 maggio 2017 ore 20.00 Abbonamento Danza
giovedì 25 maggio 2017 ore 18.00 Turno B