Genova – La buona notizia del momento sembrava essere il ritorno di EuroFlora, una delle principali mostre floreali del mondo dal 1966 ma, per gli appassionati, la vera notizia è rappresentata dal ritorno della danza a Nervi, anche se solo per una sera. Il 24 aprile 2018 infatti, la Galleria d’Arte Moderna di Nervi (Gam), ospiterà i primi ballerini del Teatro alla Scala Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta, coppia in scena e nella vita e artisti di livello internazionale. Uno spettacolo che ricorda simbolicamente i tempi in cui Nervi ospitava il famoso Festival del Balletto.
L’evento è promosso dai Rotary Club genovesi, voluto e diretto da Tiziana Lazzari, Beppe Mosci, Massimiliano Segala, Massimo Arduino, Rosanna Crotti Spigo, Alessandro De Lucchi ed Enrico Montolivo che hanno lavorato con l’obiettivo di rendere EuroFlora ancora più attrattiva grazie alla danza. Il discorso sui Balletti di Nervi era già stato aperto dagli stessi l’anno scorso quando comunicarono l’interesse e volontà di restituire al quartiere dei parchi e alla città di Genova il Festival Internazionale del Balletto, capostipite di tutti i Festival di danza del nostro Paese, la cui esistenza era legata al nome di Mario Porcile (1921 – 2013), ideatore, organizzatore e direttore artistico che portò a Nervi le più grandi compagnie del mondo rendendo Genova capitale della danza per cinquant’anni. Altri tempi, ma forse qualcosa si può ancora fare ed è certamente indispensabile conservare la memoria di un così grande patrimonio culturale.
I due primi ballerini si esibiranno in “Piano” che fa parte del Ravel Project già andato in scena a Milano al Teatro Carcano. La coreografia è di Massimiliano Volpini e per saperne di più vi rimando all’intervista realizzata recentemente dal nostro Direttore Francesco Borelli: www.dancehallnews.it/massimiliano-volpini-con-piano-ho-voluto-lavorare-per-sottrazione-in-modo-da-arrivare-al-passo-di-danza-necessario
Crediti fotografici: Luca Vantusso