“West Side Story” torna a Broadway con una nuova regia e nuove coreografie

di Alessandra Colpo
645 views

Il regista vincitore di un Tony Award, Ivo van Hove, dirigerà il nuovo revival di “West Side Story”, musical di Arthur Laurents, Leonard Bernstein e Stephen Sondheim, il prossimo anno. Prodotto da Scott Rudin e per la prima volta negli Stati Uniti con le nuovissime coreografie di Anne Teresa De Keersmaeker (acclamata a livello internazionale), il revival debutterà con le anteprime il 10 dicembre 2019 con apertura ufficiale prevista per il 6 febbraio 2020. Non si sa ancora in che teatro.

Ivo van Hove è stato il direttore artistico del Toneelgroep Amsterdam di Amsterdam e ha diretto opere teatrali andate in scena a Londra, Broadway, alla Biennale di Venezia e all’Edinburgh Fringe.
Particolarmente apprezzato è stato il suo allestimento del dramma di Arthur Miller “Uno sguardo dal ponte” a Londra e Broadway nel 2015, per cui ha vinto il Drama Desk Award, il Laurence Olivier Award e il Tony Award alla miglior regia di un’opera teatrale.
Ha diretto anche acclamate produzioni di “Angels in America” (Amsterdam, 2008), “Lazarus” (New York, 2015), “The Crucible” (New York, 2016) ed “Hedda Gabler” (Londra, 2017).

In una dichiarazione, Sondheim ha detto: “Questo è il primo musical di Ivo van Hove a Broadway, e sono ansioso di vedere che cosa farà. Ciò che mantiene il teatro vivo nel tempo è la reinterpretazione, e quando quest’ultima è così rinvigorente come le sue produzioni “A View from the Bridge” e “The Crucible”, il risultato sarà sicuramente qualcosa a cui guardare con entusiasmo.”

David Saint, l’esecutore letterario della Arthur Laurents Estate, ha aggiunto: “Arthur ha sempre creduto che l’unica ragione per far rivivere West Side Story a Broadway fosse quella di portare una nuova prospettiva al materiale: Ivo van Hove sicuramente lo farà.”

Per conto di Leonard Bernstein, Jamie Bernstein ha dichiarato: “L’ufficio e fratelli Bernstein sono entusiasti di questa opportunità di vedere nuovamente “West Side Story” nella sua stessa sede, New York City. Il tema dell’amore distrutto dall’odio e dall’intolleranza è tanto toccante oggi come ai tempi di Shakespeare, ma la trama che coinvolge i maltrattamenti degli immigrati portoricani rende West Side Story più attuale che mai. “Nobody knows in America/Puerto Rico’s IN America!”.

Presentato come un moderno “Romeo & Giulietta”, “West Side Story” racconta la storia di due bande rivali che combattono per controllare il loro territorio nell’Upper West Side di New York. La situazione si complica quando un membro di una gang si innamora della sorella di un rivale. “West Side Story” ha debuttato per la prima volta a Broadway nel 1957, per poi esibirsi in 732 spettacoli. Co-creato da Laurents, Bernstein, Sondheim e dall’allora regista/coreografo Jerome Robbins, la produzione originale comprendeva Larry Kert nel ruolo di Tony, con Carol Lawrence nei panni di Maria, Chita Rivera nel ruolo di Anita e Ken Le Roy nel ruolo di Bernardo.

Il revival del 2009 di “West Side Story” ha visto protagonisti Matt Cavenaugh, Josefina Scaglione e Karen Olivo, quest’ultima ha ricevuto un Tony Award per la sua performance da ballerina nel ruolo di Anita. Come già annunciato, il librettista di “Angels in America” Tony Kushner sta riscrivendo la sceneggiatura del remake cinematografico che sarà diretto da Steven Spielberg.

L’adattamento cinematografico del 1961 ha visto Richard Beymer nei panni di Tony e Natalie Wood nei panni di Maria, con Rita Moreno e George Chakiris vincitori del Premio Oscar come Anita e Bernardo. Il film ha portato a casa un totale di 10 Academy Awards, tra cui quello per la Miglior Regia e Coreografia (vinto da Tony Robbins e condiviso con Robert Wise) e il Premio per il Miglior Film.

Il revival di Broadway di “West Side Story” sarà caratterizzato da un light design e da una scenografia firmati da Jan Versweyveld. Il casting e ulteriori dettagli del team creativo verranno annunciati in un secondo momento.

Articoli Correlati

Lascia un Commento