Il rock musical statunitense “Murder Ballad” arriva in Italia, Arianna di nuovo protagonista

di Alessandra Colpo
658 views

Arriva per la prima volta in Italia “Murder Ballad”, il rock musical statunitense ideato e scritto da Julia Jordan, con testi e musiche di Juliana Nash: uno degli spettacoli più originali degli ultimi vent’anni di produzione Off-Broadway.

Un triangolo amoroso, il rock e un omicidio: questi gli ingredienti che compongono la miscela esplosiva di “Murder Ballad”, rock musical dal sapore metropolitano e underground. 90 minuti di emozioni sull’onda di brani indimenticabili, per un viaggio nei labirinti della mente, tra eros e thanatos, destino e libertà, alla ricerca di una risoluzione, forse della verità.

In scena un cast eccezionale, diretto da Ario Avecone e Fabrizio Checcacci: Arianna Bergamaschi, Antonello Angiolillo, Leonardo di Minno, Myriam Somma, Valentina Naselli, Jacopo Siccardi e Cosimo Zannelli, direttore musicale dello spettacolo.
Il musical approda in Italia grazie al regista e produttore Ario Avecone, ideatore del musical immersivo, che da 7 anni porta in scena “Amalfi 839AD” Opera Musical presso l’Arsenale della Repubblica amalfitana, con grande successo di pubblico e critica. “Murder Ballad” affronterà una tournée nazionale che lo porterà a Roma allo Spazio Diamante dal 17 al 19 gennaio 2019, e a Milano allo Spazio Teatro 89 dal 23 al 26 gennaio 2019.

“Murder Ballad” è un thriller passionale cantato in versi, che ruota intorno ad un triangolo amoroso e alla ricerca e scoperta di un presunto assassino.
Protagonisti della storia sono Sarah, Tom e Michael, le cui vite s’intrecciano sullo sfondo di una New York anni ‘90 dalle grandi possibilità ma anche dove nascono grandi delusioni: Sarah e Tom sono due giovani artisti innamorati in cerca di fortuna; Michael è uno studioso di filosofia che sposa Sarah dopo la fine della relazione con Tom. Il caso vuole che Sarah e Tom si incontrino nuovamente dopo anni e vivano una nuova passionale storia. Quarto protagonista della storia è il Narratore, il “master of puppets” invisibile agli altri personaggi. In scena, Sarah è interpretata dalla cantante e attrice Arianna Bergamaschi, già protagonista dell’opera nella versione statunitense che ha debuttato nel 2016 al Detroit Public Theatre e interprete di numerosi musical, tra cui “La Bella e la Bestia”, campione d’incassi dal 2009 al 2011; Michael è interpretato da Antonello Angiolillo (“La Bella e la Bestia”, “Next to Normal”), attualmente in tournée con “La Divina Commedia Opera Musical”, nel ruolo di Dante; il ruolo di Tom è affidato a Leonardo Di Minno, interprete, tra gli altri, in “Notre Dame de Paris”, “Footlose”, “We will rock you”;  Myriam Somma, protagonista di “Amalfi 839AD” e interprete di Beatrice ne “La Divina Commedia Opera Musical”, è il Narratore. Completano il cast, Valentina Naselli (“Jesus Christ Superstar”, “Mamma Mia”), Jacopo Siccardi (“Rebellum – Storia di un amore eterno”, “Christmas Carol”) e Cosimo Zannelli alla chitarra.

Ario Avecone e Fabrizio Checcacci firmano la regia del musical. L’adattamento teatrale in questa nuova e affascinante lettura, scritta dallo stesso Avecone, offre una personale interpretazione del testo originale:

Immergeremo il pubblico in un vero e proprio thriller psicologico noir che è un viaggio negli abissi della mente e del cuore: uno spettacolo che al ritmo di rock anni ’90, indaga e scava alla ricerca di una catarsi finale, di una risoluzione, che forse avverrà o forse no”.

Tutto lo spettacolo è scandito dai brani musicali di Juliana Nash, tradotti e adattati in italiano da Ario Avecone, Arianna Bergamaschi, Fabrizio Checcacci, Fabio Fantini e Myriam Somma. L’arrangiamento musicale è rivolto alla melodia e rifugge la rigidità ritmica anglosassone, rendendo l’esperienza unica ed entusiamante.

Come nasce un musical – Il musical nasce dalle esperienze di vita e dai racconti che erano soliti ascoltare le autrici, Julia Jordan e Juliana Nash, quando in giovane età cercavano di sbarcare il lunario lavorando nei club e nei locali della New York di fine anni ottanta. Da sempre appassionata di thriller, la Jordan ebbe così l’idea di trasmettere quei racconti “metropolitani” di amori nati e finiti, di crimini risolti o meno, in una “murder ballad” lunga quanto uno spettacolo teatrale intero. “Murder Ballad” è ancora oggi uno degli spettacoli più originali degli ultimi vent’anni di produzione Off-Broadway, messo in scena in tutto il mondo e ultimamente a Londra, presso l’Art Theatre nel WestEnd, con una produzione e un cast artistico eccezionale.

Crediti fotografici: Eolo Perfido

Articoli Correlati

Lascia un Commento