Che a New York il Natale sia più magico ormai non ci sono dubbi, e parte della sua magia la si deve sicuramente alle Rockettes: a New York non è Natale senza “Christmas Spectacular”.
Come da tradizione, il Radio City Music Hall dall’8 novembre al 5 gennaio ospita lo spettacolo musicale natalizio numero uno in America: 90 minuti in cui oltre 140 artisti si esibiscono su una colonna sonora originale combinando canti, balli e umorismo con scene tradizionali. Gli interpreti principali sono la compagnia di danza femminile di precisione, le Rockettes. La prima versione andò in scena nel 1933 e da allora lo spettacolo è diventato una della principali attrazioni natalizie della città di New York.
La produzione di quest’anno è una piacevole combinazione di stravaganze in stile Broadway, balletti, concerti, dichiarazioni d’amore alla città di New York e riferimenti religiosi che ricordano la natività dei Vangeli. È un connubio tra vecchi spettacoli natalizi e tecnologia all’avanguardia con elementi visivi e animazioni.
Le classiche melodie natalizie, dallo “Schiaccianoci” di Tchaikovsky a “Have a Wonderful Christmas Time” di Paul McCartney in stile Broadway, fanno da apripista alle superbe coreografie delle Rockettes, che si esibiscono in vari stili e generi musicali. La danza irlandese lascia il posto alla routine di Christmas Lights con “Babes in Toyland” e “March of the Wooden Soldiers”.
Quest’ultimo numero, in particolare, mostra le fenomenali capacità di bilanciamento e precisione militare delle ballerine. In “The Twelve Days of Christmas”, il pubblico può vedere le Rockettes in una chorus line nella tipica formazione ad arco, con i loro calci all’unisono ad alta precisione vestite con costumi che evocano i bastoncini di zucchero natalizi.
Il Radio City Music Hall non è soltanto una sala da concerto, ma un cinema a tutti gli effetti. L’ambizione dietro l’arte, l’illusione e la magia tecnologica è di portare il pubblico in un’esperienza completamente immersiva che si spinge oltre i confini artistici.
Durante un momento dello spettacolo le Rockettes sono addirittura su un autobus, con immagini animate proiettate che portano lo spettatore in giro per gran parte di Manhattan.
Nonostante ci siano molti elementi in “Christmas Spectacular” che ricordano un musical di Broadway, l’unica parte della produzione che ha una trama estesa e dialoghi riguarda un ragazzo che cerca un regalo per sua sorella. Il fratello maggiore non crede a Babbo Natale, ma attraverso “The Magic of Christmas”, Babbo Natale dimostra che i regali provengono dal cuore, teletrasportando se stesso e i due fratelli al Polo Nord.
Sulla melodia di “Santa Claus is Coming to Town” viene invece spiegato il perché ci siano più Babbi Natale in diversi negozi e agli angoli delle strade. Senza rovinare la fiducia dei bambini, Babbo Natale spiega che può trovarsi in diversi luoghi allo stesso tempo. Durante questo numero vengono moltiplicati sul palco molti Babbi Natale e poi proiettati sullo schermo e sui muri.
Ad ognuno la sua tradizione, ma “Christmas Spectacular” delle Rockettes rimane sicuramente lo spettacolo che riesce a racchiuderle tutte e che più trasmette attraverso la danza il vero spirito natalizio.