Ancora incerto il futuro di uno dei settori più importanti per il Paese. I più fortunati sono riusciti a lavorare nei Festival estivi possibili, seppur con personale, programmazione e pubblico ridotti nel rispetto delle norme anti-covid, grazie ai teatri all’aperto. Si naviga letteralmente a vista e ci si domanda quale sia il piano di ripartenza.
Nel frattempo, arriva in questi giorni una buona notizia: il Decreto agosto non dimentica i lavoratori dello autonomi e intermittenti dello spettacolo a cui è riconosciuta un’indennità una tantum di 1000 euro. Sono previste inoltre:
PROROGA CASSA INTEGRAZIONE – Proroga della Cig per 18 settimane, fino al 31 dicembre 2020, per le imprese culturali
SGRAVI CONTRIBUTIVI PER NUOVE ASSUNZIONI E PER CHI RIAPRE – Decontribuzione al 100% dei costi del personale delle imprese della cultura che: 1) viene assunto a tempo indeterminato (6 mesi di decontribuzione); 2) rientra in servizio dalla cassa integrazione (4 mesi di decontribuzione)
ESENZIONE IMU CINEMA E TEATRI – È prevista l’esenzione della seconda rata IMU 2020 e delle rate del 2021 e 2022 per i cinema e i teatri in cui i proprietari sono anche gestori delle attività. È aumentato il fondo di ristoro ai Comuni per le minori entrate
FONDO EMERGENZA CINEMA E SPETTACOLO – Le risorse del fondo di emergenza per lo spettacolo, il cinema e l’audiovisivo introdotte dal ‘Decreto Cura Italia’ e potenziate dal ‘Decreto Rilancio’ vengono aumentate di 90 milioni di euro. Il fondo sale così a 335 milioni di euro
MUSEI STATALI – Le risorse per sostenere le perdite dei musei MiBACT determinate dall’emergenza sanitaria sono aumentate di 65 milioni di euro
FONDO EMERGENZE IMPRESE E ISTITUZIONI CULTURALI – Le risorse per il sostegno al mondo dell’editoria, spettacoli, grandi eventi, fiere, congressi, musei non del Mibact che hanno subito danni per l’annullamento o il ridimensionamento delle attività vengono aumentate di 60 milioni di euro. Il Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali sale a 235 milioni di euro
FONDAZIONI CULTURALI DEL MIBACT – Le risorse per le Fondazioni culturali create o partecipate dal Mibact vengono incrementate di 5 milioni di euro per fronteggiare le emergenze.
CANTIERI DELLA CULTURA – potenziati i fondi per gli interventi di tutela, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale contenuti nel ‘Piano strategico Grandi Progetti Beni Culturali’ e possibilità di nuove acquisizioni da parte del Mibact
LEGGE BACCHELLI – Le risorse per gli interventi a favore di cittadini illustri che vivono in stato di particolare necessità (Legge Bacchelli) sono aumentate 250 mila euro nel 2020 e di 750 mila euro a partire dal 2021
PROFESSIONISTI DELLA CULTURA – Interventi sull’emergenza e nuove misure di reclutamento: 1) al via il corso-concorso per la dirigenza tecnica del Mibact attraverso la Sna e la Scuola dei beni culturali; 2) potenziamento delle strutture tecniche a supporto delle soprintendenze; 3) 1 milione di euro all’anno per favorire l’accesso dei giovani alle professioni culturali
DIMORE STORICHE – Le dimore storiche aperte al pubblico (categoria A9) potranno usufruire del Superbonus energetico al 110% introdotto dal Decreto Rilancio
STOP RATE MUTUI Sospensione delle rate dei mutui fino al 31 gennaio 2021
Un “intervento imponente”, da oltre 3 miliardi a sostegno di cultura e turismo, due settori che – sottolinea il ministro Dario Franceschini – rendono l’Italia unica e invidiata in tutto il mondo”.
Quello che si è ottenuto sino ad oggi, che ci permette di sopravvivere ma non rappresenta ancora una soluzione, è frutto dell’operato di moltissimi lavoratori che si sono impegnati nella lotta che avevamo cominciato a raccontarvi qui www.dancehallnews.it/lavoratori-dello-spettacolo-scendono-in-piazza-in-tutta-italia-per-noi-ripartenza-fasulla
“Apprezzamento per le misure adottate dal Governo nei confronti del settore dello spettacolo”. Così Carlo Fontana, Presidente AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – ha commentato alcune norme contenute nel “Decreto Agosto”.
Per ulteriori approfondimenti, rimandiamo al comunicato pubblicato su www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-61/15056