Una notizia che ci fa ben sperare.
Di sicuro la pandemia ha contribuito a spingere il genere musical verso il grande schermo, con i teatri fermi per mesi e le riaperture a singhiozzo.
Imperterriti, Broadway e West End fanno il possibile per far ripartire un’economia fondamentale per i loro Paesi, ma il grande trambusto delle riaperture è quasi sempre seguito da “spettacoli annullati a causa dei contagi da COVID-19. Riapertura da definire”.
Eppure è successo, il musical è tornato come genere cinematografico, e l’ha fatto in grande stile. Molti spettacoli sono in streaming, dai vecchi classici al recente “Tick, Tick… Boom!” o “Diana – The Musical”, altri hanno segnato numeri decisamente interessanti ai botteghini di tutto il mondo.
Eccone una prova. La colonna sonora dell’affascinante film d’animazione Disney “Encanto” ha superato la posizione numero 1 di Adele nella classifica dei 200 migliori album di Billboard. L’ultima volta che è successo è stato con “Frozen 2” nel 2019. Il singolo, “We Don’t Talk About Bruno”, sta scalando velocemente le classifiche. Poi, un mese fa, “Encanto” è stato nominato Miglior film d’animazione ai recenti Golden Globe Awards e si è guadagnato ben tre nomination agli Oscar 2022: Miglior colonna sonora, Miglior canzone originale “Dos Oruguitas”, Miglior film d’animazione.
Sempre in tema awards, Andrew Garfield è stato nominato Miglior attore in una commedia o musical per il suo lavoro in “Tick, Tick… Boom!” (ruolo per cui è anche candidato all’Oscar), film che, lo ricordiamo, segna il debutto alla regia dell’autore di “Hamilton” Lin-Manuel Miranda. “Tick, Tick… Boom!” è l’adattamento cinematografico del musical autobiografico di Jonathan Larson, morto prima dell’apertura del suo capolavoro “Rent”. “Tic, Tick… Boom!” racconta la sua lotta da giovane artista, mentre serve ai tavoli, sotto la pressione della sua ragazza e del suo migliore amico e vede le persone intorno a lui morire di AIDS in una New York anni ‘90.
E poi arriviamo a “West Side Story” di Steven Spielberg: Miglior film commedia o musical ai Golden Globes, Migliore attrice in una commedia o musical per Rachel Zegler, nel ruolo di Maria, e Migliore attrice non protagonista per Ariana DeBose come Anita. Altre sette nomination agli Oscar, tra cui Miglior Film, Miglior Regia, Miglior attrice non protagonista Migliori costumi Miglior sonoro Miglior fotografia e Miglior scenografia.
Per quanto il 2021 sia stato un anno ricco per il genere musical sul grande e piccolo schermo, il 2022 non sarà da meno: prepariamoci ad un’esplosione di musica pop con questi film biografici in arrivo.
“Elvis”, film diretto da Baz Luhrmann che racconta la vita del Re del Rock and Roll, Elvis Presley (Austin Butler), mostrando la sua ascesa e il suo successo, che gli hanno permesso di diventare una delle icone del panorama culturale americano, spazzando via anche parte dell’innocenza del tempo. Di particolare rilevanza sarà il rapporto con il suo manager, il colonnello Tom Parker (Tom Hanks), con il quale Elvis intreccerà un sodalizio artistico della durata di circa vent’anni.
Il biopic sui Bee Gees, diretto da Kenneth Branaghl, che racconta l’avventura musicale targata anni Sessanta e Settanta della band composta dai fratelli Barry, Robin e Maurice Gibb. Gruppo che ha scritto un capitolo fondamentale della storia del pop.
“I Wanna Dance with Somebody” con Naomi Ackie nei panni di Whitney Houston, Ashton Sanders nei panni di Bobby Brown e Stanley Tucci nei panni di Clive Davis. Il film, diretto da Stella Meghie, racconta la vita e la carriera della cantante americana scomparsa nel 2012 e icona pop dell’R&B, che con la sua musica e la sua straordinaria voce ha segnato diverse generazioni. Il film ripercorre i primi passi di una giovane Whitney nel mondo della musica, narrando come ha raggiunto tale successo mondiale. Un racconto, però, che non tralascia le ombre che si sono abbattute sulla vita della star e che l’hanno portata più volte a fare abuso di stupefacenti, farmaci e alcol.
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