Il Teatro Valdocco di Torino ospiterà un grande appuntamento di danza con il Balletto del Teatro dell’Opera Nazionale della Romania di Iasi. Sarà per la prima volta sul palco del teatro cittadino, Cristina Djmaru la prima ballerina solista del Teatro dell’Opera e Balletto di Bucarest che, insieme al corpo di ballo, porterà in scena il capolavoro Giselle, balletto classico per eccellenza.
Lo spettacolo andrà in scena il 4 Gennaio 2025 alle ore 20.30, un’occasione per tutti gli appassionati di danza, ma anche per coloro che vogliono avvicinarsi a questa meravigliosa forma d’arte. Giselle è senza dubbio un balletto che affascina il pubblico di ogni generazione, commuovendolo con la sua storia delicata, che comprende atmosfere romantiche, lunari e stregate ma al tempo stesso passioni umane forti e toccanti.
Il libretto, che ha le sue origini nella mitologia tedesca recuperato da Heinrich Heine, fu scritto da Théophile Gautier; la stesura della partitura fu affidata ad Adolph Adam. La trama è semplice ma nello stesso tempo mistica. Giselle è una contadina corteggiata dal cacciatore Hilarion, il quale teme il rivale Loys (in realtà il principe Albrecht) che a sua volta corteggia anonimamente Giselle facendola innamorare di sé; lei, ignara di tutto ciò, lo crede già il suo fidanzato. La festa della vendemmia ha inizio e Giselle partecipa danzando con entusiasmo per quello che lei crede Loys, nonostante la madre la metta in guardia narrandole la leggenda delle Villi. La festa è interrotta dall’arrivo del Duca e di sua figlia Bathilde (vera fidanzata di Albrecht) col loro seguito, di ritorno dalla caccia. Giselle danza per la principessa che le dona una collana. Furente di gelosia Hilarion smaschera il rivale e chiama col corno i nobili che subito accorrono. Albrecht offre il braccio a Bathilde giustificandosi per il suo abbigliamento come semplicemente desideroso di svago tra le danze campestri. Giselle impazzisce per il dolore e muore di pazzia tra le braccia della madre.
Il secondo atto si svolge nel regno sovrannaturale delle Villi che con Myrtha, loro spettrale regina, accolgono Giselle tra loro. Arriva Albrecht, che posa dei fiori sulla tomba della fanciulla. Ad un tratto gli appare l’immagine evanescente di Giselle ed egli la segue. Sopraggiunge anche Hilarion, subito accerchiato dalle Villi che lo faranno danzare sino alla morte. La stessa sorte toccherebbe anche ad Albrecht, che però viene protetto dall’amore di Giselle che lo salva sostenendolo nella danza fino all’alba, quando gli spettri finalmente si dissolvono.
Crediti fotografici: Nadya Pyastolova
Informazioni
4 GENNAIO 2025 ore 20.30
TEATRO GRANDE VALDOCCO – TORINO
Biglietti Online e Punti Vendita: www.vivaticket.com
Informazioni: 334.1891173