Il Premio DanzArenzano Arte 2022 fa capolino a Genova, presso la Sala Quadrivium il prossimo 25 giugno, per premiare al talento ed al coraggio l’etoile Jacopo Tissi. Dalle 17 in poi i fan ed il popolo della danza potrà conoscere da vicino l’uomo ed il personaggio che ha guadagnato i favori della ribalta per aver abbandonato il Teatro Bolshoi a seguito dell’invasione russa in Ucraina.
Storia già scritta e riscritta che però ha assunto un significato essenziale per Patrizia Campassi, direttrice artistica di “Arenzano in Danza” e del 24esimo “Premio DanzArenzano Arte”, commossa di poter riportare in Liguria Jacopo Tissi per la sua storia, la sua carriera ed il suo messaggio di pace.
“Ecco la caratteristica di uomo e artista sensibile – specifica la Campassi – che l’ha portato a prendere con coraggio e decisione di stare dalla parte della pace, rinunciando al suo ruolo di primo ballerino étoile nella compagnia del prestigioso Teatro Bolshoi. Jacopo Tissi è un grande esempio per tutti i giovani che desiderano intraprendere il suo stesso cammino professionale, e il suo percorso umano e artistico, si colloca in un panorama storico particolarmente difficile per tutti e in particolare per gli artisti che da due anni a questa parte, hanno enormemente sofferto a causa della pandemia che ha colpito il mondo intero, e ora purtroppo devono rapportarsi anche con una guerra inaspettata e ingiustificata.”
In collaborazione con il Comune di Arenzano, il Comune di Genova, la Regione Liguria ed il Centro Sportivo Italiano CSI di Genova, il “Premio DanzArenzano” quest’anno lega ulteriormente le risorse umane destinate alla danza, portando per primi Jacopo Tissi a Genova dopo averlo già avuto protagonista nell’edizione 2013 di “Arenzano in Danza”, eccellendo in lungimiranza come spesso accaduto da queste parti. Per avere maggiore computezza della storicità delle iniziative di Patrizia Campassi, e dell’aggiornamento in tempo reale di questo 2022, suggeriamo di visitare il sito internet http://www.arenzanoindanza.it/
Lo stesso Jacopo Tissi, ennesimo nome di spicco annoverato nell’album dei ricordi di “Arenzano in Danza”, ci ha tenuto “a ringraziare Patrizia Campassi, tutta l’organizzazione di Arenzano in danza, la città di Arenzano, la regione Liguria e tutti i partner per questo riconoscimento. Mi fa piacere vedere come Arenzano in danza valorizzi e sostenga i giovani e la danza, un impegno significativo per tutte le generazioni di ballerini. Ricevere un premio è sempre una gratificazione rilevante, che mi spinge a voler ricambiare questa importante considerazione, a continuare a crescere e a condividere la mia danza