E lucevan le stelle. Sarà il Teatro La Fenice di Venezia a scintillare, i prossimi 21 (alle ore 19) e 22 luglio (alle ore 17), per la presenza di artisti della danza di fama internazionale che parteciperanno al celebre Gala Les étoiles, ideato nella sua formula da Daniele Cipriani.
Il Gala, che giunge quest’anno alla sua sesta edizione, si propone come un excursus nel mondo della danza, includendo nel suo programma sia estratti di coreografie dal repertorio classico, sia lavori più contemporanei. Celeberrimi sono i passi a due e le variazioni tratti dai balletti ottocenteschi quali Don Chisciotte, Le Corsaire, Il Lago dei Cigni, La Bella Addormentata e altri, evergreen che il pubblico non si stanca di applaudire, per la maggior parte firmati dal grande Marius Petipa, il padre del balletto del XIX secolo, di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita. Accanto a questi altre opere più vicine ai nostri giorni, composte dai più grandi coreografi del secolo scorso e di quello attuale, fra cui Yuri Grigorovich (Spartacus) e John Neumeier (Don Juan, Adagietto), o ancora passi a due tratti dal repertorio contemporaneo più raffinato a firma dei coreografi di punta di oggi, come Russell Maliphant (Spiral Twist) e Ben Van Cauwenbergh (Les Bourgeois).
Venezia ha un legame speciale con la danza perché in questa città riposa il geniale impresario dei Ballets Russes, Serghei Diaghilev (di cui ricorrerà, il prossimo anno, il 90° anniversario della scomparsa). Della sua impresa si scorgerà un riflesso durante Les Étoiles, in particolare nella Farruca del Molinero del coreografo spagnolo Antonio, su musica di Manuel de Falla, che suscita atmosfere diaghileviane e ci ricorda quanto fu legato a questo brano il ballerino dei Ballets Russes, Léonide Massine. A Venezia è dedicato Adagietto di Neumeier su musica di Gustav Mahler, che nell’immaginario collettivo è associato al film Morte a Venezia, mentre Don Juan (dello stesso coreografo), creato per Rudolf Nureyev, sarà un’occasione per rendere omaggio al grande ballerino russo in occasione dell’80° anniversario della sua nascita e del 25° della scomparsa.
Si alterneranno sulla scena nel corso della serata Maria Shirinkina e Vladimir Shklyarov (Teatro Mariinsky di San Pietroburgo) l’italiana Silvia Azzoni e l’ucraino Alexandre Ryabko (Hamburg Ballett, Germania), l’albanese Marlon Dino (Dortmund Ballet), dalla Spagna Lucia Lacarra (stella internazionale, che a breve dirigerà il Víctor Ullate Ballet di Madrid) e Sergio Bernal (Ballet Nacional de España), Liudmila Konovalova (Wiener Staatsoper), Tatiana Melnik (Teatro dell’Opera di Stato Ungherese). E ancora, dagli Stati Uniti arrivano il russo Daniil Simkin (Principal dancer all’American Ballet Theatre, nonché artista ospite al Berliner Staatsballet) e l’italiano Carlo Di Lanno (San Francisco Ballet).
“Gli spettatori saranno incantanti dall’alchimia che si compierà dinnanzi ai loro occhi sul palcoscenico del Teatro La Fenice” promette Cipriani.
Letti i nomi delle étoile ospiti, c’è da credergli.
PROGRAMMA
Adagietto
coreografia John Neumeier
musica Gustav Mahler
danzano Silvia Azzoni, Oleksandr Ryabko
Farruca del Molinero
coreografia: Antonio (Antonio Ruiz Soler)
musica: Manuel de Falla
danza Sergio Bernal
Il lago dei cigni (pas de deux del Cigno Bianco, II atto)
coreografia Lev Ivanov
musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
danzano Lucia Lacarra, Marlon Dino
La Bella Addormentata (pas de deux, III atto)
coreografia Marius Petipa
musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
danzano Liudmila Konovalova, Carlo Di Lanno
Spartacus (pas de deux)
coreografia Yuri Grigorovich
musica Aran Khachaturian
danzano Vladimir Shklyarov, Maria Shirinkina
Don Chisciotte (pas de deux, III atto)
coreografia Marius Petipa
musica Ludwig Minkus
danzano Tatiana Melnik, Daniil Simkin
INTERVALLO
The Swan
coreografia Ricardo Cue
musica Camille Saint-Saens
danza Sergio Bernal
Don Juan
coreografia John Neumeier
musica Christoph Willibald Gluck
danzano Silvia Azzoni, Oleksandr Ryabko
Spiral Twist
coreografia Russell Maliphant
musica Mukul
danzano Lucia Lacarra, Marlon Dino
Les Bourgeois
coreografia Ben Van Cauwenbergh
musica Jacques Brel
danza Daniil Simkin
Il lago dei cigni (pas de deux del Cigno Nero, III atto)
coreografia Marius Petipa
musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
danzano Liudmila Konovalova, Carlo Di Lanno
Le Corsaire (pas de deux, II atto)
coreografia Marius Petipa
musica Riccardo Drigo
danzano Vladimir Shklyarov, Maria Shirinkina
Défilé finale
Danzano tutti gli artisti
Crediti fotografici: Nagy Attila, Carlo Quezada, Cristiano Castaldi