Questa mattina, in maniera del tutto inaspettata, si sta diffondendo sul web la notizia della prematura dipartita di Marco Garofalo, danzatore e coreografo di moltissimi programmi televisivi di enorme successo.
La causa del decesso è attribuibile al male che tante vittime continua a mietere, e il mondo della danza, sbigottito, saluta con immenso dolore un altro importante esponente del mondo della danza televisiva.
Verace, entusiasta, burbero a tratti, e innamorato del suo lavoro.
Nato a Roma il 14 agosto del 1956 si dedica inizialmente alla carriera calcistica che ben presto abbandona per via di un infortunio al ginocchio. Seppur tardi, all’età di 21 anni, comincia a studiare danza senza grandissime motivazioni presso la scuola di Enzo Paolo Turchi: “iniziai solo perché avevo bisogno di fare movimento dopo l’infortunio e alcuni amici studiavano appunto balletto”. E dopo aver lavorato con la compagnia di Tuccio Rigano, debutta nel programma televisivo “Ma che sera” con Alighiero Noschese e Raffaella Carrà.
La sua prima esperienza nel mondo della coreografia risale al 1989 e al programma “Lascia o raddoppia”. L’anno successivo inizia la sua felice collaborazione con Lorella Cuccarini, per la quale firmerà le coreografie di “Bellezze sulla neve” insieme a Fabrizio Mainini e poi di due indimenticabili edizioni di “Buona Domenica”. La coppia Cuccarini/Oddi regala al pubblico i momenti più attesi del programma e Garofalo firma le celebri sigle “Liberi Liberi” e “Voci”. Poi tanti altri programmi: “Fantastica Italiana”, “L’eredità”, “Ciao Darwin” e l’esperienza teatrale di “Victor Victoria”.
Nel 2009 entra a far parte, in qualità di insegnante e coreografo del programma “Amici” di Maria De Filippi, e vi rimane per diverse edizioni. Nel tempo ha collaborato, oltre che con Lorella Cuccarini, anche con Mia Molinari, Raffaella Carrà, Matilde Brandi e Heather Parisi.