Anche quest’anno il Teatro Carlo Felice di Genova propone degli interessanti titoli di balletto; non potrebbe essere altrimenti in quella che è notoriamente la città della danza dai tempi in cui vi nacque la prima manifestazione italiana dedicata a quest’arte (il Festival internazionale del balletto di Nervi, ndr).
Per la Stagione 2016/2017 troviamo in cartellone Cenerentola in cui vedremo gli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala (venerdì 11 novembre, repliche 12 e 13 novembre 2016), Aterballetto con L’eco dell’acqua – 14′ 20” – Bliss (giovedì 24 novembre, repliche 25, 26 e 27 novembre 2016), Les Ballets de Monte-Carlo con Lac (giovedì 2 marzo, repliche 3, 4 e 5 marzo 2017) e la Compañía Nacional de Danza de España che porterà Don Quijote (giovedì 6 luglio, repliche 7, 8 e 9 luglio 2017).
Ma veniamo al primo titolo ormai imminente: Cenerentola, uno dei soggetti più noti del repertorio coreutico, ispirato alla fiaba di Charles Perrault, sarà interpretato dai giovani allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala nella versione di Frédéric Olivieri (direttore della Scuola di Ballo dal 2006 e dell’intero dipartimento danza dal 2003). Per questa versione, tra le varie partiture utilizzate in passato per Cenerentola, il Maestro ha scelto quella di Prokof’ev ed il libretto di Nicolai Volkov, datati 1941-’44. Lo spartito di Prokof’ev è conforme alla tradizione coreutica russa, che voleva accanto alla danza classica una varietà di danze popolari, di corte, esotiche e così via. In questo caso le danze di carattere che vedremo durante il viaggio del Principe alla ricerca di Cenerentola saranno quella spagnola e a quella araba. Il balletto sarà in due atti, diversamente dalla prima versione in tre atti firmata da Rostislav Zakharov nel 1945 per il Bolshoi di Mosca.
Cenerentola approda a Genova dopo aver raccolto gli applausi del Piccolo Teatro Strehler di Milano (in prima assoluta per la rassegna “Expo in Città 2015”), del Teatro Fraschini di Pavia e del Centrum Spotkania Kultur di Lublino in Polonia. Il balletto vede in scena un centinaio di giovani danzatori e i ruoli principali sono affidati agli allievi fra il sesto e l’ottavo corso. Caterina Bianchi (8° corso) vestirà i panni di Cenerentola, mentre Endi Bahaj (8° corso) sarà il Principe. Alla creazione di questo lavoro hanno contribuito molti allievi e diplomati di altri dipartimenti dell’Accademia: sarti, scenografi, parruccai, truccatori, parrucchieri e fotografi.
Lo spettacolo è una commissione della Fondazione Bracco che dal 2012 promuove, come Socio fondatore, numerose iniziative a sostegno dell’Accademia scaligera.
Mercoledì 9 novembre 2016 alle ore 17.30, si terrà la conferenza illustrativa a cura di Marinella Guatterini, presso l’Auditorium Eugenio Montale. Ingresso libero.
Info: tel. 010 589329 www.carlofelicegenova.it
La prima recita sarà trasmessa in diretta streaming gratuita dal canale TCFwebTV a partire dalle ore 20.00 del 11 novembre 2016.
Info: www.streamingcarlofelice.com/home.html;
www.facebook.com/StreamingTeatroCarloFelice
CENERENTOLA
Coreografie: Frédéric Olivieri
Assistenti alle coreografie: Loretta Alexandrescu – Leonid Nikonov – Tatiana Nikonova – Paolo Podini – Elisa Scala – Maurizio Vanadia – Paola Vismara
Scene: Angelo Sala
Costumi: Maria Chiara Donato – con il contributo del Corso per Sarti dello Spettacolo dell’Accademia Teatro alla Scala
Elaborazione costumi: Cristiana Malberti
Sculture: Fausta Cerizza
Luci: Andrea Giretti
Direttore d’orchestra: Pietro Mianiti
Orchestra del Teatro Carlo Felice
Crediti Fotografici: Alessia Santambrogio, Andrea Angeli