Il Festival Internazionale “Acqui in Palcoscenico”, giunto quest’anno alla sua trentatreesima edizione, alzerà il sipario, dal prossimo 3 luglio, su un programma molto ricco e articolato. Come già nella scorsa stagione, anche nel 2016 gli spettacoli in cartellone si svolgeranno, oltre che ad Acqui Terme, anche ad Alessandria e in alcuni centri delle province di Alessandria e di Asti, allargando così l’offerta ad un territorio sempre più vasto.
La manifestazione, nata per valorizzare le bellezze del luogo e dedicata inizialmente al turismo termale, è divenuta, negli anni, un importante punto di riferimento per la danza in Piemonte, allargando la sua programmazione ai giovani e agli appassionati di danza, sempre più numerosi in una regione che alla danza dedica molta attenzione e risorse .
Fra il 3 luglio ed il 3 agosto sul grande palcoscenico del Teatro Aperto Giuseppe Verdi di Acqui Terme si alterneranno alcune tra le più significative produzioni italiane e non solo. La particolare attenzione alla danza contemporanea e di ricerca, evidente negli spettacoli proposti, sottolinea in modo significativo l’interesse che la kermesse riserva a quanto di nuovo si propone sulla scena creativa, soprattutto italiana.
In cartellone si ritrovano formazioni provenienti da regioni diverse, accomunate però da un interesse comune per la danza e per le varie e poliedriche espressioni che questa può assumere.
In apertura del Festival, domenica 3 luglio, LAB 22 Thedancecompany, una compagnia giovane ma molto attiva sul territorio, con Mind, serata di danza, musica e canto, scelta per accogliere con uno spettacolo di benvenuto i partecipanti allo Stage, che proprio in quel giorno dà il via ai Corsi di Perfezionamento per giovani danzatori che da sempre affiancano e valorizzano il Festival.
Venerdì 8 luglio la Compagnia di Balletto Beatrice Belluschi sarà in scena con G & G- omaggio a George Gershwin e George Balanchine. Le coreografie sono di Beatrice Belluschi, che, sulle celeberrime musiche di Gershwin, ricostruisce lo stile unico ed inconfondibile di uno dei maggiori coreografi del ‘900, celebrando così due artisti che hanno scritto un importante capitolo della storia della musica e della danza americane.
Spazio aperto ai giovani emergenti domenica 10 con un serata dal titolo allusivo VIVERE DI DANZA-interpreti e coreografi a confronto. L’appuntamento richiama ogni anno giovani danzatori giunti ad Acqui Terme da molte parti d’Italia: un momento di confronto, non competitivo ma di conoscenza reciproca e approfondimento professionale.
Venerdì 15 un altro importante appuntamento con la serata di consegna del Premio AcquiDanza 2016, alla presenza delle Autorità, all’étoile Sabrina Brazzo, protagonista, nel ruolo della Fata Regina, dello spettacolo Il mantello di pelle di drago, della compagnia JAS Art Ballet, con le coreografie di Massimiliano Volpini. Accanto a Sabina Brazzo si segnala la partecipazione del primo ballerino scaligero Andrea Volpintesta, nel ruolo del Diavolo.
Il corpo inteso nella sua fisicità più pura sarà protagonista del trittico Il corpo sussurrando, che il Balletto Teatro di Torino presenterà domenica 17 luglio, in prima nazionale. Compongono la serata due lavori firmati da Marco de Alteriis, giovane artista che si affaccia in maniera interessante sul panorama coreografico nazionale: Maestoso, una coreografia contemporanea, in contrasto con le immortali musiche di Chopin, e Aliento del alma, ancora danza contemporanea ma declinata, questa volta, su alcune delle più preziose pagine tratte dall’imponente repertorio della musica barocca. Al centro del programma Fragile, un passo a due, un prezioso cammeo firmato dal celebre coreografo israeliano Itzik Galili.
Martedì 19 luglio sarà in scena Tosca X, della Compagnia Artemis Danza, con la coreografia di Monica Casadei. Lo spettacolo, che giunge al Festival dopo numerose repliche che lo hanno portato con successo in molte piazze italiane, propone una danza molto fisica, che contrappone la forza del gruppo alla liricità della protagonista.
Venerdì 22 luglio la Compagnia Egribiancodanza, attiva da anni, e che si affaccia oggi in maniera significativa sul panorama coreografico nazionale, proporrà una particolare rilettura dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto con lo spettacolo Orlando – suggestioni coreografiche, di Raphael Bianco.
Appuntamento di rilievo internazionale quello alla Cittadella di Alessandria, che ospiterà la compagnia Argentina Buenos Aires Tango in Tango historias de amor, su musiche tradizionali argentine eseguite dal vivo. (Alessandria, 28 luglio).
Il 2 agosto ad Acqui Terme e il 3 in decentramento a Tagliolo Monferrato / Castello, la Compagnia Flamenco Libre presenterà lo spettacolo Sevilla Flamenca Sextet con Josè Greco, che porterà in scena le Sevillanas, le danze spagnole più tipiche e conosciute che prendono il nome dalla città omonima. La musica sarà eseguita dal vivo.
Ancora in decentramento, il 17 luglio, Body-Satt-Va, con la compagnia Tocnadanza, firmato dall’artista orientale Ambrose Laudani che ne cura la coreografia, la danza ed il video.
Come ogni anno non poteva mancare la storica collaborazione con l’Istituto Civico per la Ricostruzione Storica delle Arti e dei Costumi del Comune di Cassine, che presenta un programma dedicato alla ricostruzione storica delle Danze Antiche.
Completa la manifestazione il prestigioso Premio Acquidanza, giunto alla sua trentesima edizione, assegnato quest’anno all’étoile internazionale Sabrina Brazzo.
Anche in questa edizione saranno riproposte le “Degustazioni in Danza”, curate dalle molte e prestigiose case vinicole e dolciarie del territorio, che, com’è ormai consuetudine, accoglieranno gli spettatori al loro arrivo in Teatro.
La Direzione artistica è firmata, anche per il 2016, da Loredana Furno, che, nell’arco dei trentatré anni di vita della manifestazione, l’ha fatta nascere e crescere con un’attenzione particolare.
La realizzazione del Festival è affidata, per il 2016 e per il 2017, all’Associazione Grecale, con il sostegno e la collaborazione del Comune di Acqui Terme (che ne riassumerà l’organizzazione a partire dal 2018), del MIBACT, della Regione Piemonte, della Città di Alessandria e di CRAL, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.