Da oggi, 19 ottobre, al 30, la compagnia Aterballetto torna in Germania per una tournée lunga tredici giorni che toccherà le città di Ludwigsburg (20 Ottobre), Aschaffenburg (23 Ottobre), Ludwigshafen (29 Ottobre) e Neuss (26 Ottobre).
Il pubblico tedesco già conosce e apprezza gli spettacoli di Aterballetto che si esibisce in Germania già dal 1999, mentre la città di Neuss accoglie e si confronta con il lavoro dei danzatori di Reggio Emilia per la prima volta.
Il repertorio che Aterballetto porterà in scena è firmato da giovani coreografi ed è caratterizzato da uno stile più aperto e più attento al linguaggio contemporaneo.
La coreografia “Lego” di Giuseppe Spota, rappresentato per la prima volta al Teatro Comunale “L. Pavarotti” di Modena nel 2015, sarà presente in tutte le serate. Il giovane Spota, che è stato anche danzatore per alcuni anni nella compagnia emiliana, è di casa in Germania: ha danzato infatti inizialmente alla Gauthier Dance Company di Stoccarda e poi allo Staatsballett Wiesbaden sotto la direzione di Stephan Thoss. Proprio in Germania, poi, a Spota è stato assegnato il prestigioso premio “Der Faust” come migliore danzatore e per le sue prime coreografie.
Oltre a “Lego”, verranno presentate altre sei coreografie che si alterneranno di volta in volta nei vari teatri; si tratta si “Antitesi” di Adonis Foniadakis, “Rain Dogs”di Johan Inger, “L’ Eco dell’acqua” e “#Hybrid” di Philippe Kratz, poi ancora “Nude Anime” di Valerio Longo e, infine, “Upper-East-Side” di Michele Di Stefano.
Intanto a Reggio Emilia prosegue la rassegna “Fall in Dance” di cui abbiamo già dato notizia in un articolo precedente e che ha già riscontrato un notevole apprezzamento nel pubblico che ha preso parte agli spettacoli proposti finora.
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