**AGGIORNAMENTO – 18 marzo 2020, 20:30
Dopo la chiusura delle sedi di Ambassador Theater Group di lunedì 16 marzo arriva la conferma che tutte le esibizioni nelle sedi nel Regno Unito saranno sospese fino a domenica 26 aprile 2020.
È una decisione difficile, che avrà un impatto su dipendenti, partner e aziende che sono stati incredibili nelle ultime settimane. Eppure ATG è d’accordo sul fatto che la salute e la sicurezza delle comunità sono la priorità e stanno lavorando a fianco di enti del settore come la Society of London Theatre e la UK Theatre in questi tempi senza precedenti.
Tutti i possessori di biglietti verranno contattati con opzioni relative alle loro prenotazioni.
*AGGIORNAMENTO – 16 marzo 2020, 18:30
In risposta alla dichiarazione del Primo Ministro di stasera che ordina di evitare inutili contatti sociali, anche nei cinema, tutti gli spazi dell’Ambassador Theater Group del Regno Unito sono temporaneamente sospesi con effetto immediato.
Alla chiusura dei teatri italiani si è fortunatamente accodata anche Broadway, che lo scorso 12 marzo ha deciso di cancellare gli spettacoli in scena fino al 13 aprile.
A seguito di una riunione di emergenza tenuta nei giorni scorsi, The Broadway League – l’associazione commerciale nazionale per l’industria di Broadway – ha deciso di cancellare tutte le esibizioni teatrali a partire dalle 17:00 del 12 marzo 2020 a causa del Coronavirus.
Secondo un comunicato stampa le repliche dovrebbero riprendere il 13 aprile 2020.
Il Governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo ha annunciato che non saranno ammessi assembramenti di oltre 500 persone, ad eccezione di scuole, ospedali, trasporti di massa e case di cura.
L’impatto economico dovuto alla chiusura di Broadway sarà astronomico: il settore probabilmente perderà oltre 100 milioni di dollari a causa del calo di turisti in hotel e ristoranti, ecc.
Lo scorso anno Broadway aveva attratto nell’area di Times Square 14,62 milioni di persone.
Il numero di casi nello Stato di New York ha raggiunto 729* con 329 a New York City.
Nessuno stop, invece, agli spettacoli in Inghilterra e nel West End di Londra: in linea con le raccomandazioni del governo – ricordiamo la scelta di Boris Johnson di non voler attuare nessuna misura di contro il virus – tutti i teatri facenti parte dell’Ambassador Theater Group sono aperti e continueranno ad accogliere pubblico in tutto il Regno Unito.
Lavorando in stretta collaborazione con enti del settore come la Society Of London Theatres e il UK Theatre, il gruppo rende noto di aver preso tutte le precauzioni possibili per garantire la salute, la sicurezza e il benessere di tutti i locali.
[*casi totali nello stato di New York aggiornati al 16/03/2020]