Cala il sipario anche sull’edizione 2022 degli Olivier Awards, il riconoscimento artistico britannico destinato a opere e interpreti teatrali e di musical, il premio è omologo allo statunitense Tony Award o al francese Premio Molière. Una serata emozionante e una cerimonia piena di talento e impegno incredibili, la prima completa dopo tre anni.
Il revival del musical di Kander ed Ebb “Cabaret” ha tenuto banco per la maggior parte della serata, ottenendo ben sette premi. La produzione ha vinto il premio come miglior revival musicale, oltre a vincere premi per il sound design di Nick Lidster, la regia di Rebecca Frecknall e tutte e quattro le categorie di recitazione musicale, con vittorie per Jessie Buckley, Elliot Levey, Liza Sadovy e Eddie Redmayne.
Anche l’adattamento teatrale di Lolita Chakrabarti di “Life Of Pi” è andato incredibilmente bene quest’anno, vincendo cinque premi tra cui l’ambito Best New Play. Tim Hatley, Nick Barnes e Finn Caldwell hanno vinto il premio come miglior scenografia per il set in continua trasformazione e i pupazzi realistici utilizzati per evocare la storia, e Tim Lutkin e Andrzej Goulding hanno vinto il premio per il miglior light design. Hiran Abeysekera ha vinto come Miglior Attore.
Il Mastercard Best New Musical di quest’anno è andato al cult trasformato in musical “Back To The Future – The Musical”, che ha debuttato all’Adelphi Theatre nel settembre 2021. I musical “Get Up Stand Up! The Bob Marley Musical” e “Anything Goes” hanno entrambi ricevuto un Olivier Award ciascuno. Liz Carr ha vinto come migliore attrice non protagonista per la sua interpretazione nell’opera teatrale “A Normal Heart” mentre il premio per la migliore attrice è andata a Sheila Atim per il suo ruolo in “Constellations”, che ha anche vinto il premio per il miglior revival.
La serata si è conclusa con un toccante omaggio a Stephen Sondheim, cantato da swings e sostituti del West End, che hanno svolto un ruolo fondamentale nel mantenere aperti i teatri durante la pandemia, intensificandosi all’ultimo minuto per garantire che gli spettacoli andassero in scena.
