Disponibile da oggi, a partire dalle 19:30, fino al 5 aprile su operadeparis.fr e france.tvculturebox, oppure sulla pagina Facebook del teatro parigino.
“Di giorno oscura la luce di Dio e di notte illumina la terra; una mezzaluna sotto la sua treccia brilla, e sulla sua fronte brilla una stella. “- Alexandre Pouchkine, Racconto dello zar Saltan”
Componendo il lago dei cigni, Ciajkovskij crea una delle più belle musiche mai scritte per il balletto.
I coreografi Marius Petipa e Lev Ivanov a loro volta daranno forma al mito della ballerina di cigno, ballerina per eccellenza.
Creando la sua versione per il Balletto dell’Opera di Parigi nel 1984, Rudolf Nureyev scelse di dargli una dimensione freudiana, illuminando il sogno poetico di Ciajkovskij con profondità disperata.
Coreografia: Rudolf Noureev
Direzione musicale: Valery Ovsyanikov
Con, nei ruoli di solisti, Léonore Baulac , Germain Louvete François Alu
Diretto da: François-René Martin
Foto: Svetlana Loboff
