Dicembre è, ormai da tempo, il mese che il Teatro Regio di Torino dedica alla grande danza.
Quest’anno torna in scena il Balletto dell’Opera di Tbilisi, diretto da Nina Ananiashvili, con due grandi classici del repertorio: Giselle, che ha debuttato ieri sera, e Lo Schiaccianoci, dal 21 dicembre.
Saranno le stelle della danza internazionale Daniil Simkin e Maria Kochetkova, ospiti d’onore ed interpreti di Albrecht e Giselle nelle serate di venerdì 13 e sabato 14, a dare ancora più lustro al programma. Un’occasione unica per ammirare due meravigliosi danzatori che da tempo condividono il palcoscenico, a partire da quello dell’ABT per arrivare ai numerosi Gala internazionali che spesso li vedono ospiti.
Con la coreografia originale di Jean Coralli, Jules Perrot e Marius Petipa, rivisitata da Aleksej Fadeečev e Nina Ananiashvili, Giselle racconta una struggente storia di amore, tradimento e redenzione. Le poetiche scenografie di Viacheslav Okunev e le luci di Paul Vidar Saevarang creano un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà, accompagnate dalla musica di Adolphe-Charles Adam, eseguita dall’Orchestra del Teatro Regio diretta dal maestro Papuna Gvaberidze.
Il Balletto dell’Opera di Tbilisi è una delle compagnie più prestigiose e rappresenta la tradizione coreutica della Georgia in tutto il mondo. Fondata alla metà dell’Ottocento, la compagnia ha sviluppato un repertorio che spazia dai grandi classici a opere contemporanee, rispecchiando una continua evoluzione artistica. Dal 2004 è sotto la guida di Nina Ananiashvili.
Giselle sarà in scena al Teatro Regio fino al 18 dicembre.
Crediti: NYC Dance Project, Staatsballet berlin, © Erik Tomasson
