Professionisti affermati e giovani talenti italiani ed europei si esibiranno al Teatro dei Rinnovati nelle giornate del 28/29/30 aprile in quello che, da sette anni a questa parte, si conferma un evento di altissimo livello: Danza Excelsior. Il programma proposto spazia dal classico al contemporaneo. La serata di apertura, venerdì 28 aprile ore 21.15, è affidata alla coreografa pugliese Roberta Ferrara e alla sua compagnia Equilibrio Dinamico, in scena con il lavoro Confini Disumani. A seguire nella stessa serata, la nuova creazione di Irene Sgobbo, Uno, nessuno, centomila. La coreografa è vincitrice dell’edizione 2017 di Ba.N.Co, Bando nuovi coreografi.
Sabato 29 aprile, sempre alle ore 21.15, saranno protagonisti Simon Feltz e Alejandra Balboa, vincitori del prestigioso Certamen di coreografia di Burgos (Spagna), l’italo americano Sasha Riva e la giapponese Yumi Ayzawa, entrambi danzatori del corpo di ballo del Grand Theatre de Genève (Svizzera) e infine Lorenzo Agelini, del Nationaltheater di Manneheim (Germania) in compagnia della danzatrice turca Ceren Yavan Wagner, dell’ensemble del Theater Ulm (Germania).
La chiusura di Danza Excelsior, domenica 30 aprile alle ore 17.00, è affidata alla nuova produzione del Balletto di Siena, Notre Dame de Paris. Sulle musiche di Riccardo J. Moretti, ancora una volta prezioso collaboratore di una produzione firmata Marco Batti, i talentuosi danzatori della compagnia senese narreranno la forza, la tenerezza, la crudeltà e l’amore di un mondo in lotta fra il bene e il male.
In una catena ininterrotta di assoli, passi e due a scene corali lo spettatore sarà catturato e condotto attraverso le trame di una storia senza tempo, dove incontrerà la giovane e seducente gitana Esmeralda, un potente e manipolatore arcidiacono, Frollo, l’ambiguo capitano delle guardie di Parigi Phoebus, e colui che tutti conoscono come il gobbo di Nostre Dame, il commovente Quasimodo.
Danza Excelsior è inserita nella stagione di danza dei Teatri di Siena, organizzata dal Comune di Siena e Fondazione Toscana Onlus.