In un paese in cui, troppo spesso ci tocca parlare di Teatri che chiudono, di compagnie di danza che scompaiono e di stagioni che vengono cancellate per mancanza di fondi, la notizia di un teatro che invece riapre, ci appare come una boccata d’aria fresca in questo buio momento per la cultura italiana. Dopo ben 75 anni infatti, il prossimo 28 Ottobre il sipario del Teatro Amintore Galli di Rimini si alzerà di nuovo restituendo alla città romagnola uno spazio d’eccellenza, che la guerra aveva costretto ad abbandonare, dove poter tornare a fruire dell’arte.
Molto ricca e varia la stagione del Galli che offre al suo pubblico una varietà di titoli che spaziano dalla lirica, alla concertistica passando per la prosa fino al balletto con nomi di eccellenza. Ad inaugurare il Teatro Galli la sera del 28 Ottobre, sarà la voce celestiale di Cecilia Bartoli, mezzo soprano che non ha davvero bisogno di essere presentata, ma la danza sarà protagonista con due nomi d’eccezione: Roberto Bolle e Svetlana Zakharova.
Il 3 Novembre infatti farà tappa nel Teatro Riminese lo spettacolo più noto della prestigiosa Etoile: il “Roberto Bolle & Friends”, un consolidato viaggio nell’arte della danza in cui Bolle è accompagnato da svariati “Friends” , tutti ballerini di altissima levatura, selezionati tra le più grandi compagnie del mondo. Come sappiamo, “Roberto Bolle & Friends”, raccoglie sempre grande entusiasmo nel pubblico per la capacità di selezionare brani e stili di danza che arrivano ad emozionare anche un pubblico di non addetto ai lavori tanto da essere l’unico spettacolo sold out al momento all’interno del cartellone del Galli.
Il 5 e 6 Dicembre è la volta di un’altra star del balletto: la divina Svetlana Zakharova che si esibirà accompagnata dal suo compagno di vita, il virtuoso del violino Vadim Repin insieme al quale proporrà uno spettacolo suggestivo dove si incroceranno brani coreografici del repertorio classico con musiche di Mendelssohn, Paganini, Ravel, Part. La serata si concluderà con “Pas de Deux for Toes and Fingers” un brano eseguito dai musicisti dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e interpretato dai ballerini del Teatro Bol’šoj di Mosca e del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
Comprendiamo il grande orgoglio del Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, il quale ha dichiarato : “Con l’ufficializzazione dell’esibizione dell’etoile Roberto Bolle si compone sempre più il quadro di un’inaugurazione del Galli che non sarà limitata alla sola serata di apertura, ma che si snoderà lungo due mesi e attraverso decine di spettacoli per dare a tutti i riminesi, in questo arco temporale, la possibilità di entrare nel loro teatro ritrovato. Sofisticato e popolare allo stesso tempo, luogo di relazione e non di uso esclusivo, il teatro Amintore Galli con un programma stellare che tra fine ottobre e dicembre, con eventi speciali, stagione di prosa e Sagra Malatestiana, vedrà alternarsi Cecilia Bartoli, Roberto Bolle, Valerij Gergiev, Peppe e Toni Servillo, Svetlana Zakharova, e tutti gli altri grandi interpreti della Sagra malatestiana e della rassegna teatrale”.