Gabriella Di Falco: “Investire in una scuola? Una gioia, un atto di coraggio, ora più che mai”

di DANCE HALL NEWS
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“Perché tornare, investire e costruire in piccole realtà, una gioia, un atto di coraggio…una scelta di vita che rifaremmo ancora, ad occhi chiusi”

Il racconto di un’insegnante, le opportunità per i giovani del territorio, nonostante tutto, ora più che mai.

 Gabriella Di Falco

Studiare danza, insegnare, vivere d’arte…aprire una scuola nelle piccole realtà, un vero e proprio atto di coraggio.

Sin dal primo giorno, mi sento spesso dire “che coraggio che hai avuto!”, ed ogni volta, che senso di immenso orgoglio che mi sopraggiunge! Esattamente, è questo quello che abbiamo noi danzatori… il coraggio!

Coraggio… per aver lottato con tutto noi stessi in quello che crediamo.

Coraggio… per non aver mai mollato nonostante la difficoltà di quest’arte, così splendida ma così dura.

Coraggio… per aver continuato il proprio percorso con determinazione tra piccole grandi gioie e momenti di tristezza e sconforto perché dopo tanta preparazione, dopo tanto studio, arrivava spesso il momento in cui ci aspettavamo di più da noi stessi… in classe, con l’insegnante, in un esame o dopo uno spettacolo.

Coraggio… per aver lottato duramente per conciliare passione e cultura senza trascurare né l’una né l’altra, superando i nostri limiti, superando noi stessi. Nonostante le trasferte da bambine verso le scuole di danza non sempre così vicine a noi, con i libri in macchina “perché ogni minuto è prezioso per studiare”. Nonostante il maggior impegno richiesto dalla scuola e crescendo, dagli studi universitari, ma raggiungendo sempre i nostri obiettivi, con tanta passione e con il massimo delle nostre potenzialità, proprio come la danza ci insegna… ogni giorno.

Una vita di dedizione, una dedizione scelta e fortemente voluta. La scuola, gli esami di danza, l‘università, la laurea o le lauree, il diploma da insegnante…che emozioni indimenticabili!

Ognuno di quei giorni è stato fonte di soddisfazione e di orgoglio per noi e per i nostri genitori, ripagati dell’immenso sacrificio di anni per permettere alla loro “bambina” di vivere a pieno ogni suo sogno, rendendolo finalmente una realtà.

Perché ricordiamo che l’arte è essa stessa cultura e il nostro è un lavoro, sudato, dignitoso e valoroso che non tutti comprendono o rispettano ahimè, e quando ci capita di relazionarci con questo tipo di “utenze”….mamma mia come ci sale il sangue al cervello!! Ma ecco che capiamo che chi “ignora” la nostra arte è perché non la conosce, non la comprende… e che infinita tristezza proviamo per loro.

Non siamo artisti professionisti di grandi compagnie, siamo umili insegnanti che lavorano con grande professionalità e che nella propria umiltà e nel forte senso del sacrificio, abbiamo creato un’opportunità per giovani talenti, una scuola di danza, accogliente, ben strutturata, un centro di aggregazione, unione e condivisione sociale, una risorsa importante per ogni luogo di questo mondo.

E lo abbiamo fatto con sudore, credendo e investendo nel vero senso della parola, in piccole realtà come le nostre, ancor più senza garanzie, ancor più senza comprensione il più delle volte, e andando contro corrente…perché è nel nostro DNA. I percorsi difficili, ardui, impegnativi, fanno parte di noi…da sempre.

Ed oggi, continuiamo con immenso coraggio a credere nel nostro lavoro, nel nostro sogno, ora più che mai. Ora che dopo due mesi ormai di “fermo”, restare motivati, non farsi prendere da ansie e timori non è poi così facile.

Ma abbiamo una forza interiore che ci contraddistingue e ci aiuta a lottare duramente…la forza dell’AMORE. L’amore per i propri sogni, per il proprio lavoro, quel lavoro senza orari, quel lavoro che ci fa svegliare la mattina con gli occhi che brillano e che ci fa andare a letto la sera distrutte fisicamente e mentalmente. Ma credetemi, provare questo tipo di amore per il proprio lavoro, oggi è qualcosa di più unico che raro, una luce indispensabile, soprattutto in un momento inaspettato come questo.

Continuiamo con coraggio a tenere in piedi quanto costruito, continuiamo con coraggio ad andare avanti per poter ancora insegnare ai nostri allievi questa meravigliosa e ardua disciplina, porre le basi per una crescita formativa, offrire l’occasione di studiare danza, aiutandoli a vedere oltre, vivere “in grande”, trasmettendo i valori della bellezza, disciplina, del rigore, dell’impegno, della tenacia, valori che oggi formeranno uomini e donne di domani.

Continuiamo a coltivare in loro il talento che li contraddistingue, a vivere esperienze uniche, a sognare…indipendentemente dalle scelte di vita future.

Sarà stata comunque una parte della propria vita indimenticabile e degna di esser stata vissuta.

Siamo ballerini, siamo artisti…siamo guerrieri. Continueremo a lottare con le nostre forze, anche e soprattutto ora che della danza ne sentiamo così tanto la mancanza e forse, ne capiamo un po’ tutti ancor di più il valore e l’importanza.

Perché tornare, investire e costruire in piccole realtà, è un atto di coraggio… lo stesso coraggio con cui lottiamo per continuare ad offrire opportunità di studio e formazione artistica ai giovani del territorio, una scelta di vita che rifaremmo ancora, ad occhi chiusi.

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