Continua la Stagione BTT_moves 2024, con un importante appuntamento: venerdì 14 giugno alle ore 21 il palcoscenico del Teatro Astra di Torino ospiterà una ‘Serata d’Autore’ dedicata al coreografo spagnolo José Reches.
Tre i titoli firmati da Reches, portati in scena dal Balletto Teatro di Torino insieme alla giovanissima compagnia spagnola LARREAL del “Real Conservatorio Profesional de Danza “Mariemma” di Madrid.
La serata è realizzata con il patrocinio della Città di Torino e con il patrocinio morale dell’Ambasciata di Spagna in Italia.
Programma
GALEA
Prima Nazionale
COMPAGNIA LARREAL DEL REAL CONSERVATORIO PROFESIONAL DE DANZA “MARIEMMA” DI MADRID
Idea e coreografia José Reches
Danzatori Adrián López Fernández, Carmen Molina Sanz, Daniela Romero Morollón, Eva Gómez Gaspar, Jully Andrea Arias Quintero, Laura Conchuela Castellot, Matilde Danti, Pablo Vázquez Durá, Paula Morejón García, Sara Gomez Fernandez, Saray Alonso Amorín
Disegno luci Olga García
Musica Taiko
Costumi José Antonio Arroyo, José Reches
In collaborazione con il Festival Acqui in Palcoscenico – BEinSIDE
Ispirato ad un’antica condanna.
Uomini destinati a remare.
Una forma di schiavitù che privava la libertà di ogni sorta. Remavano insieme, in modo che la fatica fosse minore.
Uno di loro teneva il ritmo con un tamburello o con la voce: monotonia incessante.
Galea è un lavoro di gruppo basato su uno schema di ripetizioni di braccia e gambe, che si complica in termini di ritmo, spazio e movimento.
RESPIRA
Prima Regionale (debutto 23/04/2024 – Teatro Camploy di Verona / Circuito Arteven)
BALLETTO TEATRO DI TORINO
Produzione Balletto Teatro di Torino
Coreografia José Reches
Danzatori Nadja Guesewell, Noa Van Tichel, Luca Tomasoni, Luis Agorreta, Viola Scaglione
Musiche originali Giorgio Ferrero e Rodolfo Mongitore
Costumi Majatai
Disegno luci Alberta Finocchiaro
Il respiro è la funzione stessa della vita, fluttua con noi a seconda dei nostri stati d’animo: dall’inquietudine e dall’irrequietezza dei respiri brevi, come se vivessimo a metà, a quelli più profondi, dove prendiamo coscienza del nostro corpo e trovano equilibrio le nostre emozioni.
Questo incontro unisce lo stato generale del corpo, la consapevolezza delle possibilità di movimento, il rapporto con l’ambiente, l’ascolto del proprio respiro, quello degli altri e del gruppo. Questi i segni identitari di RESPIRA.
“Un sospiro cangiante, ripetuto, che lascia il vuoto per ricominciare”. Luis Agorreta
“Come molti altri esseri umani, ho un rapporto complicato con il tempo. Lo inseguo, cerco di prenderlo o di rallentarlo. In questo processo ho riscoperto il respiro come collegamento, come ancoraggio al presente”. Noa Van Tichel
“Il respiro colleziona ricordi e unisce il corpo ai nostri pensieri”. Luca Tomasoni
“Non avere paura dell’apnea, l’apnea serve. Lasciate andare ciò che non vuole restare. Cercate il reciproco e baciate una stella”. Viola Scaglione
“In verità cantare è altro respiro. È un soffio in nulla. Un alito calmo. Un vento”. Rainer Maria Rilke ha ispirato Nadja Guesewell
(Testi emersi durante la creazione con gli interpreti).
PHYSICAL COLORS
Prima Nazionale
COMPAGNIA LARREAL DEL REAL CONSERVATORIO PROFESIONAL DE DANZA “MARIEMMA” DI MADRID
Coreografia José Reches
Danzatori Adrián López Fernández, Daniela Romero Morollón, Eva Gómez Gaspar, Jully Andrea Arias Quintero, Laura Conchuela Castellot, Matilde Danti, Pablo Vázquez Durá, Paula Morejón García, Sara Gomez Fernandez, Saray Alonso Amorín
Costumi José Reches
Physical Colors nasce dall’idea di lavorare con i colori e il loro significato.
I colori hanno da sempre un’influenza importante sul nostro stato fisico, mentale e spirituale. Alcuni sono stimolanti, altri conferiscono calma e quiete, talvolta possono esprimere malinconia.
Ogni colore che percepiamo attraverso la vista e, in alcuni casi attraverso la pelle, possiede lunghezze d’onda differenti: vibrazioni che lo distinguono dagli altri.
Partendo dalla libera scelta del proprio colore, i danzatori/performer esplorano le diverse personalità, le emozioni che si scaturiscono e indagano diverse qualità di movimento.
Bianco e nero, gli eterni opposti: vita e morte, tutto e niente, luce e buio.
Viola: la spiritualità intrinseca.
Blu: la pace interiore, la tranquillità.
Arancione: la forza vitale.
Come in un caleidoscopio, la ricerca emerge nel contatto reciproco dei corpi e nella consapevolezza del movimento del colore sulla pelle.
Crediti fotografici Alfonso Sastre
Informazioni
BIGLIETTI
intero / €15
ridotto* / €12
ridotto speciale** / €9
*Under 26, over 65, Studenti universitari in possesso di tesserino, Abbonamento Musei Piemonte Valle D’Aosta, Abbonamento Musei Formula Extra, Tessera AIACE
**Scuole di Danza e Professionisti
ABBONAMENTI
A teatro in due / 18€
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È possibile prenotare i biglietti scrivendo alla mail [email protected] o chiamando al numero 011.4730189, oppure acquistarli direttamente in teatro 1 h prima dell’inizio dello spettacolo.
Non è possibile acquistare un abbonamento la sera dello spettacolo.
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☎ 011.4730189