Il cast originale di “Spring Awakening” si riunirà per un concerto benefico

Di nuovo sul palco John Gallagher, Jr., Jonathan Groff e Lea Michele

di Alessandra Colpo
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Il cast originale di Broadway del musical “Spring Awakening”, vincitore di diversi Tony Award, si riunirà per un concerto benefico a favore di The Actors Fund. Lo spettacolo si terrà il 15 novembre all’Imperial Theatre di New York City.

Il concerto riporterà sul palco per l’occasione Skylar Astin, Gerard Canonico, Lilli Cooper, Jennifer Damiano, Christine Estabrook, John Gallagher, Jr., Gideon Glick, Jonathan Groff, Robert Hager, Brian Johnson, Lea Michele, Lauren Pritchard, Krysta Rodriguez, Stephen Spinella, Phoebe Strole, Jonny B. Wright e Remy Zaken.
Michael Mayer, che ha diretto la produzione originale, sarà il regista dell’evento.

Con le musiche di Duncan Sheik, libretto e testi di Steven Sater, “Spring Awakening” ha debuttato all’Eugene O’Neill Theatre il 10 dicembre 2006. Quella produzione originale ha ottenuto ben otto Tony Awards, inclusi i premi per al miglior musical, regia, libretto, colonna sonora. e attore non protagonista.
Il musical è tornato a Broadway nel 2015 in una produzione del Deaf West Theatre.

Un gruppo di adolescenti alla scoperta e sperimentazione della propria sessualità che si scontra con la moralità della società e con l’ipocrisia degli adulti. I protagonisti di “Spring Awakening”, che ricordiamo essere tratto dalla pièce teatrale di Frank Wedekind “Risveglio di primavera” del 1891 e ovviamente censurata fino al 1906, raccontano se stessi in un mondo che giudica tabù tutto quello che è legato all’esplorazione della loro identità sociale e sessuale.

Pulsioni sessuali, sesso, masturbazione, omosessualità, violenza in famiglia, droga sono ancora oggi tematiche scottanti di cui parlare e che sfortunatamente mietono ancora vittime. Il sensibile ed emotivo Moritz Stiefel (John Gallagher, Jr. nel cast originale) ne è l’esempio: in seguito alla bocciatura viene perseguitato dal senso di vergogna che gli addossa il padre e preferisce spararsi per non vivere in un mondo freddo e buio.
L’unico che prova a ribellarsi è il giovane Melchior Gabor (Jonathan Groff) il quale fortunatamente ha una madre più permissiva e ha appreso tutto ciò che sa sul sesso dai libri. La sua ribellione verso questa finta cupola repressiva, chiusa, superficiale e bigotta lo porterà ad attrarre Wendla (Lea Michele), ingenua ragazza la cui madre non vuole raccontarle come nascono i bambini e che pur di provare un’emozione supplica Melchior a picchiarla con un bastone.
E poi ci sono Hanschen e Ernst, coppia che scopre l’amore omosessuale ma che tiene nascosto perchè sa di non potere nulla contro il sistema se non aggirarlo a proprio vantaggio. Martha, invece, viene picchiata dal padre con la cinghia e lasciata a dormire all’aperto se non rispetta le regole.

Insomma, un tuffo in un passato non così tanto lontano. In un’epoca di totale globalizzazione questo tipo di violenze si è evoluto, e le conseguenze sono sfortunatamente sempre le stesse.

The Actors Fund è un’organizzazione nazionale di servizi alla persona che promuove la stabilità e la resilienza e fornisce una rete di sicurezza per i professionisti delle arti dello spettacolo e dell’intrattenimento nel corso della loro vita. Il Fondo serve tutti nel cinema, teatro, televisione, musica, opera, radio e danza con programmi che includono servizi sociali e assistenza finanziaria di emergenza, assistenza sanitaria e consulenza assicurativa, alloggi per anziani e a prezzi accessibili e servizi secondari di occupazione e formazione.

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