A sei anni dalla sua scomparsa, l’identità etica del fondatore di Premio MAB, l’étoile Roberto Fascilla, è più che mai solida e presente: stella polare del mondo della Danza, l’Artista continua ad ispirare di allievi e Danzatori, tramite una storia personale e professionale fatta di eccellenza, onestà, dedizione e grande attenzione ai giovani.
Così lo ricorda Gisella Zilembo:
Per i “suoi” ragazzi, Roberto Fascilla, fin da quando poco più di un ragazzo lo era anche lui, ha rappresentato un punto fermo, un riferimento solido e generoso, quello che i grandi leader sanno offrire. Chiamarlo per nome, perfino per me che ero la “figlia” che professionalmente aveva scelto negli ultimi dieci anni della sua splendida carriera in MAB, è quasi strano, perché Roberto Fascilla era IL Maestro…anzi, il “Maestrissimo”, come lo avevo ribattezzato, con la generale approvazione di chi lo conosceva. Tutti noi abbiamo nei suoi confronti una gratitudine, che va oltre il tempo e le circostanze e che fa risuonare quotidianamente le sue parole, come un’indicazione chiara, ferma, limpida. La sua mancanza si sente ad ogni passo, ma più ancora si sente il suo esempio ed il suo intramontabile amore per quest’Arte e per chi le dedica la propria vita.
Il M° Fascilla resta, nell’idea di MAB, il direttore artistico dell’associazione, accanto alle stelle internazionali, nominate di anno in anno per seguirne i passi e le idee, condivise con la signora Etta Berlusconi.
Il 2025, vede nel ruolo che gli è appartenuto, il M° Caridad Martinez, che da NY ne porta avanti gli intenti, affiancata da una giuria di stelle provenienti da tutto il mondo, per fare di Premio MAB la casa del talento e la celebrazione di una fiducia nelle nuove generazioni, capace di creare prospettiva e futuro.