È il momento d’oro di Davide Dato. Dopo essere stato tra gli interpreti più apprezzati del Gala “Les Étoiles” voluto e organizzato da Daniele Cipriani, il danzatore nato a Biella il 20 agosto 1990 continua a mietere successi e collezionare allori. È della scorsa settimana la notizia della nomina del ballerino italiano naturalizzato viennese al “Premio Benois de la danse” 2017 per la sua interpretazione di Raymonda nel 2016 al Teatro dell’Opera di Vienna. Un altro importante riconoscimento che va a suggellare un momento importante per l’italianissimo Davide, oggi più che mai alla ribalta internazionale in cui bellezza e talento la fanno da padrona.
Recentemente ospite del programma “Ballando con le stelle” su Rai Uno si è esibito in un assolo sulle quattro stagioni di Vivaldi dimostrando come la sola danza possa stregare e incantare anche un pubblico di non addetti ai lavori senza il bisogno di artifici e scenografie hollywoodiane.
Puro talento, tecnica eccellente, forza e armonia che, all’unisono regalano a ogni esibizione il sapore della bellezza e della meraviglia. E pensare che Dato, oggi primo ballerino presso il Teatro dell’Opera di Vienna fu scartato a quindici anni presso la scuola di ballo dell’accademia scaligera perché di statura non adeguata.
Viso d’angelo e aria da bravo ragazzo, Davide Dato da lungo tempo fa parlare di sé. Nel maggio 2016 è stato nominato ètoile dell’Opera di Vienna; Roberto Bolle, di cui Dato sembra essere l’eccellente erede, l’ha voluto al suo fianco tra i friends del celebre tour che porta il suo nome e dopo il personale successo ottenuto col gala di Cipriani, la prossima estate sarà Don Josè nella Carmen di Amedeo Amodio in scena al Carlo Felice di Genova.
Non solo teatro e balletto. La sua personalità eclettica, che unisce la tradizione della danza accademica e la modernità, lo fa scegliere dal regista Eitan Pitigliani per il film Insane Love dove il bel Davide reciterà e danzerà sulle coreografie di Anna Cuocolo, accanto all’attrice argentina Clara Alonso, protagonista della serie Violetta, programma di punta di Disney Channel. E anche il mondo patinato della pubblicità volge il suo sguardo verso lo statuario danzatore dai tratti apollinei: automobili, abbigliamento, caffè. Tutti lo cercano e attraverso lui, la danza, da sempre relegata ad ambienti circoscritti, diventa “popolare” raggiungendo territori inusuali e, a tratti, sconosciuti.
La nomina al “Premio Benois de la danse” 2017 è solo un tassello ulteriore che si aggiunge a una carriera straordinaria. L’orgoglio è ovviamente di tutti noi italiani, addetti ai lavori e non, che ancora una volta esportano, con enorme successo, un’altra eccellenza nel mondo. Per il danzatore biellese, cresciuto studiando a memoria i video del mito Rudolf Nureyev è decisamente un momento d’oro. In bocca al lupo, quindi, da parte di tutta la redazione di DHN.
Crediti fotografici: Luca Dimastrodonato
1 commenti
Grazie per questa bella notizia, Davide Dato è veramente un ballerino unico!