Una settimana d’anticipo sulla canonica Giornata Mondiale della Danza del 29 aprile è un’idea lungimirante di Fabrizio Esposito per arricchire un contenitore di danza di migliaia di metri quadrati: il “Montoro International Dance Day” è arroccato nella provincia irpina di Montoro per festeggiare il compleanno di Jean-Georges Noverre con invitati di chiara fama. Basti citare l’etoile per eccellenza Carla Fracci, il regista teatrale e di balletto Beppe Menegatti, la direttrice del Ravello Festival-Danza e del Premio Positano Laura Valente, il direttore della Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli Stephane Fournial e le coreografe e docenti Jocelyne Milochau, Emma Cianchi ed Antonella Iannone. La piccola cittadina al confine tra Avellino e Salerno sabato 22 aprile si appresta a diventare capitale della danza, con il sindaco Mario Bianchino chiamato ad avviare un’intensa giornata di danza a tutto tondo diretta dall’istrionico padrone di casa Fabrizio Esposito.
Sono orgoglioso di aver realizzato una nuova Giornata Mondiale della Danza, stavolta associata inevitabilmente alla mia cittadina così piena di entusiasmo e risorse per la promozione e la valorizzazione della danza. Abbiamo chiamato ospiti davvero illustri per vivere con Tersicore un giorno speciale, in primis per offrire nuove opportunità ai tantissimi giovani ed appassionati di danza e balletto che popolano questi territori lontani dai riflettori potenti dei media. E poi per gustarci anche informalmente questi bellissimi nomi che hanno accompagnato differenti generazioni di ballerini, critica e pubblico con titoli entrati di diritto nella storia della danza. Basti pensare all’icona della danza italiana ed internazionale Carla Fracci, una mia amica dai trascorsi al Teatro di San Carlo di Napoli con diverse produzioni interpretate insieme. Questo “Montoro International Dance Day” vuol essere un’occasione per tutti, grandi e piccoli, in una carrellata di emozioni ed immagini che possano restare nelle nostre menti per lungo tempo.
Del resto la programmazione dell’offerta formativa ed artistica di questo sabato 22 aprile è certamente trasversale alle esigenze di tutti i palati coreutici: dagli stage e work shop con i maestri ospiti alle audizioni per il Progetto di Formazione @-Motion “Revolving Karma” di Fabrizio Esposito, dalla tavola rotonda alle video-proiezioni, dalla mostra fotografica alle esibizioni di compagnie di danza contemporanea. Il centro di gravità pare possa essere quest’anno la danza contemporanea attraverso lo sviluppo della prossima residenza dell’@-Motion e delle esibizioni nell’immensa sala del Pala-Montoro di questo “Montoro International Dance Day”.
Come di consueto portiamo alla ribalta anche tematiche che ci diano l’opportunità di riflettere – aggiunge Fabrizio Esposito – così da arricchire di contenuti una giornata speciale ed allestire uno spettacolo nello spettacolo. Basti pensare all’incontro con Carla Fracci che risponderà a tutte le domande dei tanti ragazzi già prenotati al dibattito su e con l’icona della nostra danza. E poi mi piace pensare i nostri tanti ragazzi a confrontarsi con i professionisti ospiti sul tema “Danza e Formazione: i nuovi sbocchi della produzione”. Qui avranno l’opportunità di tenere testa a Beppe Menegatti, Emma Cianchi, Stephane Fournial, Carla Fracci, Antonella Iannone e Laura Valente sul caldissimo tema del loro futuro, al momento gestito anche indirettamente dagli illustri ospiti di questa giornata e da altri colleghi già presenti a Montoro nelle edizioni precedenti. Qui il nostro pubblico è davvero abituato a confrontarsi con personaggi influenti della danza, sia in sala che alle tavole rotonde, con finanche la pubblicazione di documenti utili alla nostra compagnia @-Motion. Proprio come alle audizioni di questo “Montoro International Dance Day” per la composizione del nuovo gruppo di lavoro da impegnare nel Progetto Formazione “Revolving Karma” di questa prossima estate. In quest’occasione Laura Valente e Beppe Menegatti mi accompagneranno nella scelta del migliore ensemble possibile per le prossime avventure, con i favorevoli auspici di una giornata che sarà senz’altro mondiale e per queste ragioni ripresa in diretta streaming da “Arte & Cultura” diretta da Enzo Conte per www.mondoweb.tv. L’avrebbe mai immaginato Jean-Georges Noverre il giro del mondo della danza in diretta planetaria? Questa è la nostra riforma sottoscritta da Carla Fracci, un’icona e soprattutto un’amica di lungo corso.
Il lavoro delle tre sale vede coinvolti Stephane Fournial, Ilaria Di Iorio, Jocelyne Milochau, Francesco Saracino e Marco Calogero in un turbinio di nomi e cognomi al cospetto delle centinaia di ragazzi e ragazze spinti dall’entusiasmo virale di Fabrizio Esposito, guru della danza di questi lidi. La lunga giornata coreutica non poteva lasciarsi sfuggire la mostra fotografica di Massimiliano Mona ed il mondo del futuro attraverso le video-proiezioni delle migliori performances del “Coreografo Elettronico” di Laura Valente. In quest’occasione la coreografa Emma Cianchi, direttrice artistica della compagnia ArtGarage, curerà i titoli più suggestivi del festival più antico ed importante in Europa sulla danza delle nuove tecnologie con una programmazione no-stop pensata ad hoc per la nuovissima generazione danzante del MIDD 2017, acronimo del fortunato “Montoro International Dance Day”.
Ma oltre alla partecipazione fattiva dei giovanissimi talenti, Fabrizio Esposito ha voluto allargare ulteriormente l’orizzonte verso compagini che già si sono ritagliate un proprio spazio nell’universo coreutico nazionale: il palcoscenico si aprirà dunque alle esibizioni in sequenza di “Human Bodies” a cura di Emma Cianchi, una suite tratta da “Karmaen” della @-Motion di Fabrizio Esposito, un’altra suite stavolta tratta da “Mani-ere” di Luca Calzolaro della Gèranos Orchestra Dance Company, diretta da Stefania Ciancio e lo stesso Luca Calzolaro, con la partecipazione straordinaria dell’Able to Dance diretta da Maria Teresa Ingino”, con il titolo Sinossi Apnea”, peraltro vincitori del XVI Festival della Abilità Differenti. Altro tassello di un immaginifico mosaico coreutico nel quale c’è davvero posto per tutti, con un Fabrizio Esposito evidentemente padre di una famiglia sempre più accogliente e propositiva.
Quest’anno abbiamo voluto allestire una Giornata Mondiale della Danza capace di andare incontro alle esigenze coreutiche di tutti gli appassionati che riempiranno le sale a disposizione – chiude Fabrizio Esposito – soprattutto perché vogliamo lasciare il segno proprio come voleva Jean-Georges Noverre nella sua riforma del balletto nel Settecento. Noi abbiamo il compito di educare ed entusiasmare il nostro giovane pubblico, accogliendo le istanze delle nuove generazioni con l’esplorazione di tutte le discipline coreutiche in una sola magica giornata di danza.