Arriva per la prima volta in Italia “Murder Ballad”, il rock musical statunitense ideato e scritto da Julia Jordan, con testi e musiche di Juliana Nash: uno degli spettacoli più originali degli ultimi vent’anni di produzione Off-Broadway.
Un triangolo amoroso, il rock e un omicidio: questi gli ingredienti che compongono la miscela esplosiva di “Murder Ballad”, rock musical dal sapore metropolitano e underground. 90 minuti di emozioni sull’onda di brani indimenticabili, per un viaggio nei labirinti della mente, tra eros e thanatos, destino e libertà, alla ricerca di una risoluzione, forse della verità.
In scena un cast eccezionale, diretto da Ario Avecone e Fabrizio Checcacci: Arianna Bergamaschi, Antonello Angiolillo, Leonardo di Minno, Myriam Somma, Valentina Naselli, Jacopo Siccardi e Cosimo Zannelli, direttore musicale dello spettacolo.
Il musical approda in Italia grazie al regista e produttore Ario Avecone, ideatore del musical immersivo, che da 7 anni porta in scena “Amalfi 839AD” Opera Musical presso l’Arsenale della Repubblica amalfitana, con grande successo di pubblico e critica. “Murder Ballad” affronterà una tournée nazionale che lo porterà a Roma allo Spazio Diamante dal 17 al 19 gennaio 2019, e a Milano allo Spazio Teatro 89 dal 23 al 26 gennaio 2019.
“Murder Ballad” è un thriller passionale cantato in versi, che ruota intorno ad un triangolo amoroso e alla ricerca e scoperta di un presunto assassino.
Protagonisti della storia sono Sarah, Tom e Michael, le cui vite s’intrecciano sullo sfondo di una New York anni ‘90 dalle grandi possibilità ma anche dove nascono grandi delusioni: Sarah e Tom sono due giovani artisti innamorati in cerca di fortuna; Michael è uno studioso di filosofia che sposa Sarah dopo la fine della relazione con Tom. Il caso vuole che Sarah e Tom si incontrino nuovamente dopo anni e vivano una nuova passionale storia. Quarto protagonista della storia è il Narratore, il “master of puppets” invisibile agli altri personaggi. In scena, Sarah è interpretata dalla cantante e attrice Arianna Bergamaschi, già protagonista dell’opera nella versione statunitense che ha debuttato nel 2016 al Detroit Public Theatre e interprete di numerosi musical, tra cui “La Bella e la Bestia”, campione d’incassi dal 2009 al 2011; Michael è interpretato da Antonello Angiolillo (“La Bella e la Bestia”, “Next to Normal”), attualmente in tournée con “La Divina Commedia Opera Musical”, nel ruolo di Dante; il ruolo di Tom è affidato a Leonardo Di Minno, interprete, tra gli altri, in “Notre Dame de Paris”, “Footlose”, “We will rock you”; Myriam Somma, protagonista di “Amalfi 839AD” e interprete di Beatrice ne “La Divina Commedia Opera Musical”, è il Narratore. Completano il cast, Valentina Naselli (“Jesus Christ Superstar”, “Mamma Mia”), Jacopo Siccardi (“Rebellum – Storia di un amore eterno”, “Christmas Carol”) e Cosimo Zannelli alla chitarra.
Ario Avecone e Fabrizio Checcacci firmano la regia del musical. L’adattamento teatrale in questa nuova e affascinante lettura, scritta dallo stesso Avecone, offre una personale interpretazione del testo originale:
“Immergeremo il pubblico in un vero e proprio thriller psicologico noir che è un viaggio negli abissi della mente e del cuore: uno spettacolo che al ritmo di rock anni ’90, indaga e scava alla ricerca di una catarsi finale, di una risoluzione, che forse avverrà o forse no”.
Tutto lo spettacolo è scandito dai brani musicali di Juliana Nash, tradotti e adattati in italiano da Ario Avecone, Arianna Bergamaschi, Fabrizio Checcacci, Fabio Fantini e Myriam Somma. L’arrangiamento musicale è rivolto alla melodia e rifugge la rigidità ritmica anglosassone, rendendo l’esperienza unica ed entusiamante.
Come nasce un musical – Il musical nasce dalle esperienze di vita e dai racconti che erano soliti ascoltare le autrici, Julia Jordan e Juliana Nash, quando in giovane età cercavano di sbarcare il lunario lavorando nei club e nei locali della New York di fine anni ottanta. Da sempre appassionata di thriller, la Jordan ebbe così l’idea di trasmettere quei racconti “metropolitani” di amori nati e finiti, di crimini risolti o meno, in una “murder ballad” lunga quanto uno spettacolo teatrale intero. “Murder Ballad” è ancora oggi uno degli spettacoli più originali degli ultimi vent’anni di produzione Off-Broadway, messo in scena in tutto il mondo e ultimamente a Londra, presso l’Art Theatre nel WestEnd, con una produzione e un cast artistico eccezionale.
Crediti fotografici: Eolo Perfido