José Martinez, classe 1969, è il nuovo direttore del balletto dell’Opéra di Parigi. Lo ha annunciato lo scorso venerdì 28 ottobre Alexander Neef, il direttore generale dell’Opéra. Martinez assumerà ufficialmente l’incarico il 5 dicembre prossimo, succedendo ad Aurélie Dupont, che ha lasciato la direzione, rassegnando le dimissioni, lo scorso 31 luglio.
Ex danzatore étoile dell’Opéra, Martinez dà il suo addio alle scene il 15 luglio 2011 e in seguito assume la direzione della Compagnia Nazionale di Danza, spagnola, incarico che mantiene per otto anni, durante i quali riesce a dare una nuova identità alla compagnia, pur se in un contesto socio-economico piuttosto difficile.
Dal 2019 è coreografo indipendente ma dal prossimo dicembre si dedicherà a tempo pieno alla direzione del corpo di ballo parigino, rinunciando alla sua attività di coreografo, ad eccezione di due impegni già presi in precedenza, a Bordeaux e a Stoccolma.
Nato a Cartagena, in Spagna, Martinez è stato allievo del Centre Rosella Hightower a Cannes; nel 1997 vince il Prix de Lausanne e l’anno successivo entra a far parte del Corpo di Ballo dell’Opéra di Parigi. Nel 1997, al termine di una rappresentazione de La Sylphide, in cui interpreta il ruolo di James, è nominato danseur étoile.
Neef ha dichiarato che la scelta è stata basata sulla brillante carriera di danzatore e di coreografo e di direttore di compagnia di Martinez, così come sulla sua sensibilità alle azioni di mediazione e di inclusione.Il nome di Martinez è stato indicato da una commissione che oltre a Neef comprendeva Bernard Stirn, presidente onorario del consiglio di amministrazione dell’Opéra, e Carolyn Carlson, Charles Jude e Angelin Preljocaj. I candidati alla direzione erano ventitré, di cui nove donne e quattordici uomini. undici francesi e dodici stranieri.
«La brillante carriera di danzatore di José Martinez, la sua esperienza in quanto direttore di compagnia e coreografo, così come la sua sensibilità alle azioni di mediazione e di inclusione, sapranno assicurare la stabilità, lo splendore e l’eccellenza del balletto dell’Opéra Nazionale di Parigi» dichiara Alexander Neef.
Dal canto suo José Martinez afferma: «Ringrazio Alexander Neef per la sua fiducia e sono felice di ritrovare l’Opéra. Cosciente del suo formidabile potenziale così come delle sfide con le quali la compagnia si confronta, desidero mettermi interamente al suo servizio. Lavorerò cercando la migliore coesione fra tutte le forze vive della casa e ottenendo l’adesione dei danzatori e dei lavoratori dell’Opéra al fine di realizzare insieme un progetto che manterrà la compagnia al vertice della sua arte e ne farà un’istituzione esemplare nei suoi impegni artistici, umani e sociali».
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