Si è conclusa ieri sera su canale 5, con un enorme successo di pubblico, la ventesima edizione di AMICI, il talent show più famoso della TV, ideato e condotto dalla Signora Maria De Filippi.
Sul podio, inaspettatamente – ma forse neanche tanto- una danzatrice, Giulia Stabile, giovanissima ballerina nata da mamma spagnola e papà italiano nel 2002. Dal 2006 frequenta l’Accademia Balletto di Roma e nel 2014 partecipa al programma “Ti lascio una canzone” condotto da Antonella Clerici. Fa parte inoltre della “Nough Megacrew”, famosa crew di ballerini fondata da Alessandro Steri e Filippo Ranaldi.
Inizia a danzare a soli quattro anni e si definisce “con poco talento ma infinita passione” tanto da stregare giuria e pubblico, aggiudicandosi non solo la vittoria finale ma anche il premio TIM per un valore di 30.000 euro.
Veronica Peparini, insegnante e coach di Giulia, si dichiara orgogliosa di lei sottolineandone umiltà, grinta e versatilità. Quest’ultimo punto, forse, sarebbe da discutere, dato che la ragazza, seppur brava, si è esibita in coreografie sempre simili a sé stesse, non cimentandosi in generi che potessero, realmente, metterla in discussione da un punto di vista stilistico.
Di certo la ragazza ha stoffa, tecnica sufficiente e capacità interpretative che le consentono di arrivare al grande pubblico in maniera diretta e profonda; apparentemente gracile e forse, come in tanti han sottolineato nel corso di questi mesi, insicura, ma in grado di tirar fuori le unghie e la grinta necessarie per imporsi e ammaliare spettatori, tecnici e giuria.
Ha avuto la meglio su Alessandro Cavallo, meraviglioso danzatore nato all’Accademia Teatro alla Scala e già professionista presso il Balletto del Sud di Fredy Franzutti. Personalmente il percorso di Alessandro, seguito da Lorella Cuccarini, amatissima new entry del programma, è stato a mio avviso più vario e pieno di colori diversi: avrei dato a lui, senz’ombra di dubbio, la vittoria. Ma le dinamiche dietro a certe scelte rimangono spesso un grande, grandissimo mistero.
Detto ciò, auguro a Giulia tutto il meglio possibile. Piccola danzatrice dal grande cuore e dalla grande forza!