“La danza ha sempre fatto parte della mia vita. I miei genitori erano separati e allora mia madre mi portava in tournée con lei. Era bello passare il pomeriggio in una sala prove. A casa mi piaceva stare con lei quando imparava un balletto dal video. – Vuoi provare? – mi ha chiesto un giorno. Avevo 7 anni».
Nato a Marsiglia nel 1984, Mathieu Ganio è figlio di Dominique Khalfouni e di Denys Ganio, entrambi ex primi ballerini del Ballet national de Marseille – Roland Petit.
Inizia a ballare all’età di sette anni presso lo Studio Danza diretto da Armand Colette e continua la sua formazione presso l’Ecole Nationale Supérieure de Danse de Marseille. Qui Roland Petit lo sceglie per interpretare una variazione in occasione dello spettacolo annuale della scuola, in seguito inserita nella versione dello Schiaccianoci presentata dal coreografo all’Opéra di Marsiglia.
Nel 1999 entra nella Scuola di Danza dell’Opéra di Parigi, dove danza i primi ruoli da solista in occasione degli spettacoli annuali. Nel 2001 è assunto nel Corpo di Ballo dell’Opéra e in breve tempo scala la gerarchia interna della compagnia: è nominato coryphée nel 2002, sujet nel 2003 e, saltando il rango di premier danseur, viene promosso danseur étoile il 20 maggio 2004, dopo una rappresentazione del Don Chisciotte di Nureyev.
Mathieu Ganio è stato il più giovane danzatore ad essere nominato Etoile, a soli 20 anni.
Molto apprezzato per le sue caratteristiche di “danseur noble”, Ganio viene regolarmente invitato a ballare in diversi Gala in tutto il mondo.
Nel 2005 riceve il premio Benois de la danse per la sua interpretazione di James in La Sylphide al fianco di Aurélie Dupont.
Lo vedremo a Roma, in coppia con Eleonora Abbagnato, ospite del Gala “Les Etoiles”, che si terrà presso l’Auditorium Parco della Musica, i prossimi 30 e 31 gennaio.
