Due passi di tap, le note di Gershwin, e di colpo veniamo trasportati alle sofisticate atmosfere e degli anni ’30 grazie al musical “Crazy for you”.
La BSMT Productions porterà in scena la romantica commedia musicale al Teatro Duse di Bologna il 9 e 10 giugno, all’interno della V edizione del Summer Musical Festival.
Il musical, scritto nel 1992 da Ken Ludwig e diretto da Mike Ockrent, vanta diversi premi tra cui il Tony Award come Miglior Musical lo stesso anno in cui debuttò a Broadway e celebra il genio dei fratelli Gershwin, riadattando parte della score e del book di uno dei vecchi musical degli stessi Gershwin, “Girl Crazy”.
Con oltre 1643 repliche a Broadway e quasi tre anni di programmazione a Londra, “Crazy for you” ci riporta in un’epoca ormai lontana con i classici “I Got Rhythm”, “Embraceable you”, “They Can’t take that away from me” fino all’indimenticabile “Someone to Watch Over Me”, accompagnati da incredibili numeri di danza.
E chi poteva far rivivere al meglio i ritmi e le atmosfere delle celebri canzoni di uno dei più grandi compositori della storia del teatro musicale a ritmo di tip tap? Il poliedrico Manuel Frattini, cantante, ballerino, attore, performer completo, ha accettato con entusiasmo di far parte di questo spettacolo, portando in scena tutto il suo talento.
Frattini vestirà i panni del giovane banchiere Bobby, spedito dalla madre in un paese sperduto dell’Arkansas nella vana speranza di allontanarlo dalle sue ambizioni di sfondare nel mondo dello show business. Ma la passione di Bobby avrà la meglio e, in poco tempo, si ritroverà a condurre un vero e proprio teatro mettendo in scena uno scintillante varietà, grazie anche all’aiuto di Polly che, ben presto, diventerà la star del suo show.
Accanto al protagonista i giovani talenti della BSMT Productions, i performer di domani, desiderosi di imparare e seguire le orme di uno dei protagonisti del musical italiano.
La regia di Crazy for you è affidata a Mauro Simone, attore e regista, che guiderà il giovane cast, con la direzione musicale di Shawna Farrell e le coreografie della pluripremiata Gillian Bruce.
