Stiamo vivendo un periodo davvero difficile.
Tutto è cambiato e ogni cosa è diversa. Purtroppo nel mese di marzo ho perso mio padre. Il covid-19 se l’è portato via. Non l’ho neppure salutato perché impossibilitata a tornare in Italia. Una grande sofferenza che però in tanti, in questi mesi disgraziati, han provato sulla loro pelle.
Da parte mia, nonostante il dolore, cerco di essere positiva. Mi impegno tra mille cose, trascorro le giornate con mia figlia e mio marito e continuo a fare la mia lezione quotidiana e ad allenarmi. Come tanti artisti ho dovuto rinunciare a numerosi impegni di lavoro ma sono certa che, presto, tutto tornerà alla normalità e continueremo a danzare.
Manteniamo la calma e cerchiamo, nei limiti del possibile, di essere ottimisti.