Quando la moda incontra la vecchia Hollywood non può che essere un successo.
Se poi la firma è del direttore creativo di Moschino Jeremy Scott, il risultato è una collezione resort che, secondo il fashion designer, è «tutta incentrata sul canto e sulla danza». E lo intende letteralmente, tanto da presentarla sotto forma di un breve musical intitolato “Lighting Strikes” con protagonista la supermodella e cantante britannica Karen Elson, girato nei leggendari lotti degli Universal Studios.
Quando si anticipa una nuova collezione disegnata da Jeremy Scott, la domanda è sempre: «Quale sarà il tema?» Sappiamo che ama puntare su un’idea o un’allusione – che si tratti di rococò, burattini o giochi – con quella sensibilità spesso letterale e sempre ironica che è arrivata a definire il suo lavoro in Moschino. Per Resort 2022, il designer torna a una fonte di ispirazione familiare e preferita, a cui ha attinto di recente nell’autunno 2021: la vecchia Hollywood.
«Volevo prendere l’eccitazione, il glamour e la fantasia di tutti i vecchi musical di Hollywood e usarli come veicolo per mostrare questa collezione – ha detto in una nota – Poche cose mi rendono più felice di quando stile e cinema si fondono».
In “Lighting Strikes” incontriamo Karen Elson in una tavola calda, dove fa la cameriera. Lo staff indossa abiti chemisier di ispirazione retrò con blocchi di colore arcobaleno, mentre i clienti sono vestiti con giacche college, cardigan e minigonne a pieghe firmate Moschino, oltre a set coordinati con grafiche di ispirazione vintage di cibo che potresti vedere sul menu. Fa tutto parte della collezione Moschino Resort 2022.
Seguiamo la nostra protagonista in cucina per una una sfilata di moda fantasy in sequenza da sogno mentre performa numerose canzoni dalla hit del ‘77 “Everybody Dance” che fece ballare anche i più pigri a “Funkytown”: abiti di paillettes e completi di alta moda ispirati al cibo (un bustier milkshake, un abito hot-dog, un vestito gelato e un hamburger indossabile che ricorda il cambio d’abito di Katy Perry al Met Gala 2019).
Da lì torniamo fuori attraverso la tavola calda e in strada, dove la Elson passa davanti alla gente in abiti a tre pezzi gessati e fedora abbinati, abiti da giorno dei quartieri alti, capispalla eleganti e altro ancora prima di irrompere in una sequenza di danza, naturalmente.
La chiusura in un cinema per il gran finale, che vede la protagonista indossare un abito di pelle fucsia metallizzata e una giacca biker ristretta con frange in un set che ricorda l’interno di un flipper.
Il musical è il sollievo ad alta energia di cui tutti abbiamo bisogno in questo momento.