Il mito di Romeo e Giulietta ritorna in scena alla Scala

di Miki Olivieri
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Il coreografo Kenneth MacMillan tratta la vicenda shakespeariana degli amanti veronesi con profonda attenzione alle relazioni umane, con lirismo e tensione psicologica, senza dimenticare i momenti di humour, attraverso le dinamiche e le emozioni del ballet d’action ben presenti nella musica di Prokof’ev.

In repertorio alla Scala da molti anni, Romeo e Giulietta ha trovato nel 2010 una nuova veste, con le scene di Mauro Carosi e i costumi di Odette Nicoletti. Muri e mattoni rimandano al Teatro Romano di Verona, con tutte le sue contaminazioni medievali; il celebre balcone è posto su una torre, il cui basamento diventa quello del letto di Giulietta; nella cripta è lo stesso balcone a trasformarsi nella tomba dei due amanti.

Una scenografia parlante, e soprattutto in dialogo con la coreografia di MacMillan, che esige spazi geometrici e precisi, e che si fonde coerentemente con i costumi, dalle fogge medieval – rinascimentali. Una storia d’amore senza fine, un classico della coreografia sulle immortali note di Prokof’ev, musica straordinaria, ricchissima di emozioni e di dettagli descrittivi, profondamente teatrale e coinvolgente. Tra variazioni tecniche, danze d’insieme e passi a due di grande equilibrio ed eleganza, Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan ha visto alternarsi protagonisti indimenticabili e appassionati.

A quattro anni dalle ultime rappresentazioni scaligere e dopo la tournée a Tokyo del settembre 2013, torna in scena alla Scala dal 10 al 23 ottobre. Ad aprire le rappresentazioni (10, 13 e 16 ottobre) accanto a Roberto Bolle sarà infatti Alina Somova (principal del Balletto del Teatro Mariinskij), mai vista alla Scala finora nel ruolo di Giulietta, cosi come Marianela Nuñez (principal del Royal Ballet), che per la prima volta presenterà questo ruolo alla Scala e in una inedita partnership con Massimo Murru, nelle recite del 21 e 23 ottobre. Natalia Osipova, che ha danzato in Giappone nel corso della tournée scaligera, sarà Giulietta  nelle sere dell’11 e 14 ottobre accanto al primo ballerino Claudio Coviello, con cui ha condiviso una delle recite a Tokyo, e ora per la prima volta alla Scala, dove hanno già dimostrato una affiatata partnership in numerose altre occasioni.

Protagoniste anche le prime ballerine del Teatro alla Scala: Marta Romagna, che torna a danzare Giulietta accanto a Gabriele Corrado nelle recite del 17 e 20 ottobre e Nicoletta Manni, in debutto nella pomeridiana “Invito alla Scala” del 14 ottobre e in replica la sera del 18, accanto a Marco AgostinoDebutto di coppia il 22 ottobre per Vittoria Valerio e Angelo Greco, che affronteranno per la prima volta questo straordinario balletto.

 

Accanto a Romeo e Giulietta, numerosi sono i ruoli del balletto, che verranno interpretati dai primi ballerini, solisti e giovani artisti del Corpo di Ballo: tra questi Mick Zeni, Massimo Garon  e Alessandro Grillo nel ruolo di Tebaldo,  Antonino Sutera, Walter Madau,  Maurizio Licitra nel ruolo di Mercuzio; Marco Agostino, Christian Fagetti, Emanuele Cazzato nel ruolo di Benvolio; Paride sarà interpretato da Gabriele Corrado, Riccardo Massimi e Marco Agostino, la Nutrice da  Monica Vaglietti e Adeline Souletie, Lady Capuleti da Raffaella Benaglia e Caroline Westcombe, Lord Capuleti da Alessandro Grillo e Riccardo Massimi.

Crediti fotografici: Brescia-Amisano Teatro alla Scala

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