Il Teatro Brancaccio di Roma ospiterà questa sera, venerdì 13 marzo, Kemp Dances Inventions and Reincarnations, uno spettacolo che porta in scena la magia della danza di Lindsay Kemp.
Come si evince dal titolo, lo show vuole celebrare lo stile unico di Lindsay Kemp, presentandolo al pubblico attraverso invenzioni e reincarnazioni, ovvero un intreccio di creazioni inedite e pezzi classici; passato rivissuto e presente creato si uniscono in un mosaico suggestivo, fatto di personaggi e racconti in grado di far volare la fantasia.
In scena, ci saranno allopera quattro artisti collaboratori, per offrire il loro gesto in un mix eterogeneo di musiche e narrazioni in divenire. Infatti, porteranno sul palco quattro personaggi nati dal trasformismo tipico di Kemp: lo spettacolo si apre con una scena, ispirata al racconto LHistoire du Soldat, che vede protagonista il diavolo, divertito da se stesso e dalle sue ironiche trasformazioni. Si passa poi allonirica e melodrammatica identificazione tra Maria Callas e Violetta in Ricordi di Traviata, e ancora si vola nellimmaginario del ballerino Nijinsky, un viaggio per scoprire le origini della sua mistica pazzia. Infine, il trionfo del simbolismo con LAngelo, unanima trascendente ogni identità, icona dellessenza umana e della costante speranza di rinascita. Oltre alle quattro figure, due nuovi brani arricchiscono lo show: Mi Vida, firmato dal coreografo belga Luc Bouy, e La Femme en Rouge.
I danzatori cui è affidato lo spettacolo sono sia veterani della compagnia, come Daniela Maccari, coreografa collaboratrice e vera musa ballerina dello stesso Kemp, e David Haughton che in questa occasione sarà il narratore nella Storia del Soldato; fa il suo ingresso ufficiale tra i ballerini di Kemp, Ivan Ristallo, che sarà al fianco della Maccari, e ancora in scena vedremo James Vanzo.
Uno spettacolo che fornisce la rara occasione di poter ammirare un gesto artistico nato nel ventesimo secolo ma ancora estremamente attuale nel nostro presente.
Lindsay Kemp Company
Tra gli anni 70 e 80, Lindsay Kemp ha raggiunto la notorietà suscitando allo stesso tempo meraviglia e scandalo, attraverso il suo stile basato sulla mescolanza di teatro, mimo, danza, tradizione e sperimentazione, ironia e tensione drammatica. Tuttavia, a fare la differenza, è stato il personalissimo e autentico carisma di cui Kemp nutriva ogni suo ruolo, sia esso di donna, uomo o creatura fantastica. Oggi, nonostante abbia superato i settantanni, continua a raccontare la sua danza, priva di limiti spazio-temporali, che ha come obiettivo unico e ultimo quello di veicolare lemozione.