Fredy Franzutti non si ferma mai. Inarrestabile deus ex machina del Balletto del Sud, non pago dei successi che la compagnia, giunta ormai al ventesimo anno di attività continua a mietere in Italia e non solo, si fa ideatore di un ambizioso progetto destinato al pubblico delle scuole e finalizzato a diffondere l’arte di Tersicore e legare tra loro, attraverso la danza, tutti i paesi del mondo.
La settimana della danza, ha come obiettivo quello di diffondere i nuovi linguaggi con spettacoli che affrontano soggetti e temi legati alla contemporaneità; approfondire gli stimoli visivi e musicali utilizzati negli spettacoli, mediante conferenze divulgative con contenuti musicali e di storia dell’arte; creare un nuovo pubblico per mezzo della sensibilizzazione di associazioni culturali presenti sul territorio, di operazioni di coinvolgimento realizzati in altri siti della città e di matinée per le scolaresche; formazione specifica della danza con la realizzazione di master class, stage e lezioni aperte.
Dal prossimo 26 Aprile fino al 30 aprile 2015, Lecce, ospiterà quindi, presso i Cantieri Teatrali Koreja, La Settimana della Danza. Realizzata in occasione della giornata mondiale della danza che si festeggia ogni anno il 29 aprile promossa dall’International Dance Council dell’Unesco, la grande manifestazione si arricchirà della messa in scena di due spettacoli proposti dal Balletto del Sud.
Il 26, il 29 e il 30 Aprile “Serata Stravinskij” e il 27 e il 28 Aprile “Le Quattro stagioni”, due tra le produzioni più contemporanee della compagnia, fondata da Franzutti nel 1995. “Serata Stravinskij” si compone di due differenti allestimenti: “L’Uccello di fuoco” e “La Sagra della primavera”.
“L’Uccello di Fuoco” è ambientato in una terra che s’identifica con la Siberia, nel conflittuale rapporto con la confinante Mongolia; una Russia preistorica in cui un principe di stirpe reale ma guerriero, il principe Ivan, salva la bella principessa Zarievna, prigioniera del mago Katscheij, grazie all’aiuto del magico uccello dalle piume di fuoco. La geniale rivisitazione di Franzutti, prende ispirazione dai film di genere fantastico, proponendo la figura del principe come eroe distruttore dal cuore di pietra.
Ne “La Sagra della primavera”, considerata all’unanimità uno dei capolavori della cultura europea del 900, Franzutti sposta la vicenda nel più arcaico meridione italiano. Così mentre il concetto della danza ossessiva trova espressione nel fenomeno del Tarantismo, il coreografo pugliese coglie nella cultura e nella tradizione salentina, spunti e nuove idee.
“Le Quattro Stagioni” invece ha svariati motivi d’interesse: innanzitutto le stagioni di Vivaldi sono intervallate da testi recitati del poeta inglese W. H. Auden e da citazioni di musiche registrate di John Cage. Le scenografie sono dipinte da Isabella Ducrot, nota artista romana sensibile alla contemporaneità astratta. Le poesie recitate dal vivo dall’attore Andrea Sirianni. Infine la compagnia. Eccellente da un punto di vista tecnico e straordinaria nell’interpretazione. Nello spettacolo, l’alternarsi delle stagioni costituisce l’occasione per riflettere sulle emozioni della vita umana. Anzi, altro non è che la vita stessa, che scorre in una società in cui la centralità è riservata a chi non conta nulla. A quei cittadini ignoti che la società modella come cera, l’industria sfrutta come servi e l’arte canta come eroi. Giorni pieni e ricchi di grande arte e di bella danza. Assolutamente da non perdere.
Conferenze:
– Domenica 26 alle ore 18.00, “La Sagra, il copione dello scandalo” a cura di Ermanno Romanelli
– Nei giorni 26, 29 e 30, “Conosciamo Ezechiele Leandro” a cura di Mariela Agostinacchio
– Nei giorni 27, 28, “Conosciamo John Cage”, a cura di Eraldo Martucci
Info e costi:
Spettacoli: biglietto: € 15,00 posto unico, €10,00 ridotto. Per informazioni e prevendite:
Cantieri Teatrali Koreja, Via Guido Dorso Lecce tel. 0832.242000
Balletto del Sud, Via Biasco 10 Lecce, tel.0832.453556. Vendita on line su www.ciaotickets.com.