Grande ritorno al Teatro alla Scala; dall’11 luglio sarà in scena Excelsior, il “ballo grande”, italianissimo e originale, nato per celebrare le vittorie del progresso scientifico e dell’avanzamento tecnologico che hanno contribuito a unire i popoli. Il balletto è il primo ad entrare nel circuito delle rappresentazioni dedicate ad Expo.
Un autentico kolossal che fece il suo debutto sul palco scaligero nel lontano 1881, quando una giovane Italia unita si preparava all’avvento del nuovo secolo; lo spirito culturale di quegli anni si sposa perfettamente con l’azione coreografica di Excelsior, balletto storico e allegorico insieme, portatore di ottimismo.
Lo spettacolo è basato sull’idea, dominante nella società di fine Ottocento, del trionfo della scienza. All’allegoria della vittoria di Luce e Civiltà contro Oscurantismo, nemico del Progresso seguono quadri che esaltano le grandi opere e invenzioni di quel periodo, dal il battello a vapore al telegrafo, alla lampadina. Durante il dispiegarsi dei grandi successi della Scienza, continua tuttavia la lotta fra Luce e il Genio delle Tenebre, che si risolve con la Civiltà che infine libera lo Schiavo dalle sue catene, con un sottofondo irrinunciabile di caroselli finali.
Excelsior è pronto a tornare a tre anni dall’ultima messa in scena nel teatro milanese.
La prima dell’11, e le successive recite del 13 e del 15 luglio, sono affidate alla principal del Teatro Mariinskij Alina Somova che già nel 2012 aveva magistralmente interpretato la Civiltà. Ad accompagnarla sarà Federico Bonelli, principal al Royal Ballet, nel ruolo dello Schiavo, anche lui di ritorno alla Scala dopo un’assenza che durava dal 2007. Grande attesa per questa inedita coppia di straordinari danzatori, alla loro prima apparizione insieme. Nelle stesse recite, completano il cast Marta Romagna, nel ruolo della Luce, Mick Zeni, L’Oscurantismo, Virna Toppi, La Folgore, e Antonina Chapkina, La Mora Indiana, entrambe al debutto in questo celebre balletto.
Marta Romagna sarà ancora la Luce nelle repliche del 18 e del 25 luglio, ruolo nel quale rivedremo anche la Toppi (16 e 22) e la Chapkina (18 pomeriggio e 21). Altro importante debutto sarà quello di Nicoletta Manni, alla sua prima prova come Civiltà, il 16 luglio, così come Virna Toppi (18 pomeriggio e 21) e Vittoria Valerio (18, 22 e 25). E ancora, nel ruolo de La Folgore, vedremo Antonella Albano (16 e 18 pomeriggio), Chiara Fiandra (18 e 21) e Gaia Andreanò, al debutto (22 e 25), mentre il ruolo della Mora sarà di Marta Romagna (16, 18 pomeriggio e 21) e di Virna Toppi (18 e 25).
Tempo di debutti anche per i ruoli maschili; Marco Agostino sarà per la prima volta l’Oscurantismo nelle recite del 18 (pomeriggio) e del 21 luglio, ruolo nel quale vedremo anche Massimo Garon (16 e 22) e Christian Fagetti (18 e 25). Dopo Bonelli, è la volta di Timofej Andrijashenko nel ruolo dello Schiavo (16), di Nicola Del Freo (18 pomeriggio), di Angelo Greco (25), tutti al debutto; nello stesso ruolo, Antonino Sutera (18 e 21) e Federico Fresi (22).
Tra le nove recite in programma, segnaliamo quella di sabato 18 luglio alle ore 14:30, appartenente al ciclo ScalAperta che prevede uno sconto del 50% su tutte le disponibilità di posti; la formula, in vendita dal primo giugno, è ancora attiva presso la Biglietteria Centrale e on line.
Imponente e maestoso, Excelsior porta con sé la ricca tradizione dell’Italia, celebrando i gloriosi avvenimenti che ne hanno segnato la storia. Oggi il ballo grande ritorna per sposare lo spirito di internazionalità proprio di Expo 2015, con l’augurio di un avvenire migliore.
Excelsior
Azione coreografica, storica, allegorica, fantastica in due parti e undici quadri di Luigi Manzotti
Coreografia Ugo Dell’Ara
Regia Filippo Crivelli
Musica Romualdo Marenco
Revisione musicale di Fiorenzo Carpi e Bruno Nicolai
Direttore David Coleman
Scene e costumi Giulio Coltellacci
Luci Marco Filibeck
Biglietti
da € 150 a € 11 più prevendita
Biglietti ScalAperta
Da 75 a 5,5 più prevendita
Per informazioni: tel. 02/72.00.37.44
Crediti fotografici: Brescia – Amisano