Polina Semionova, Principal Guest allo Staatsballet Berlin, è stata scelta come “Danzatrice dell’anno” dai critici della rivista Tanz. Nell’uscita annuale pubblicata lo scorso 21 agosto, 41 esperti internazionali della danza hanno partecipato al sondaggio e nominato diverse volte la ballerina russa.
I critici hanno apprezzato i suoi risultati nella scorsa stagione: “Polina Semionova ha tutto, sa tutto ciò di cui ha bisogno una ballerina étoile, e possiede in più fascino e gentilezza… “ (Claudia Henne), le sue performance sono “più intense di sempre” (Hartmut Regitz).
L’artista ne è onorata: “Questo significa molto per me e sono molto felice che i critici abbiano seguito con interesse la mia danza nel corso dell’ultimo anno. È stato un interessantissimo anno di lavoro che mi ha molto soddisfatta. Adesso attendo la nuova stagione che porterà nuovi balletti e nuovi ruoli”. La sua prossima performance allo Staatsballet Berlin sarà come Odette/Odile ne Il Lago dei Cigni con il nuovo primo ballerino Alejandro Virelles nel ruolo del Principe Sigfried, il 19 settembre presso la Deutsche Oper Berlin.
Nata a Mosca, Polina Semionova è Principal Dancer presso l’American Ballet Theatre dal 2012, Principal Guest presso il Mikhailovsky Theatre St. Petersburg e al Bavarian State Ballet München, così come allo Staatsballett Berlin dal 2014. Dopo una piccola pausa per la maternità torna alle scene nell’aprile 2017 e continua a essere Principal Guest presso lo Staatsballet Berlin.
L’apprezzamento del suo lavoro trova espressione in numerosi riconoscimenti: nel 2004 riceve il Berlin audience award “Daphne” e nel 2005 il Premio della Critica Tedesca “Deutscher Tanzpreis Zukunft”. La rivista Tanz le conferisce la prima nomina di “Danzatrice dell’anno” nel 2007, e nel 2008 è insignita del “Premio Heinz Spoerli”. Nel 2013 diventa la più giovane insegnante onoraria presso la State Ballet School Berlin. Nel 2014 riceve il premio più prestigioso del mondo della danza, il “Benois de la danse”. Nell’aprile 2017 lo stato di Berlino le conferisce il titolo onorario di “Berliner Kammertänzerin”.
Crediti fotografici: Fernando Marcos