Prima edizione del Piccolo Concorso “Giosuè Carducci” a Castagneto Carducci in una miscellanea di danza, musica e poesia

di Massimiliano Craus
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Finalmente nel mondo della danza ci si affaccia senza indugi tra i versi e la prosa, passeggiando tra i castagni che furono amati dal primo Premio Nobel italiano per la letteratura Giosuè Carducci. L’inedita iniziativa a metà strada tra la danza e la poesia è stata pensata da Rosita Morelli ed Ivano Serni, i due direttori artistici del Piccolo Concorso “Giosuè Carducci”. In scena i prossimi 5 e 6 maggio proprio nella terra natia del poeta, i protagonisti di quest’inedita kermesse entreranno direttamente nei meandri dell’arte e della cultura a tutto tondo, proprio come la direttrice artistica Rosita Morelli ha voluto spiegarci.

“ll Piccolo Concorso nasce dalla mia voglia di portare la danza di alto livello nel nostro territorio, spesso poco valorizzato dalla gente del posto che non si rende conto delle bellezze naturali e storico-artistiche del bellissimo borgo di Castagneto Carducci dove ha vissuto il nostro poeta. Il Piccolo Concorso nasce dunque per un mio personale bisogno di sognare, volevo qualcosa di più curato, con una maggiore giustizia per il danzatore attraverso una miscellanea delle arti come la poesia, la musica, il teatro-danza e il coinvolgimento di figure non solo danzanti. Senza dimenticare la Passeggiata letteraria “Sulle orme di Carducci” che prevede un tour tra i vicoli e gli scorci del borgo amato dal poeta, la visita all’Archivio ed al Museo a lui dedicato, alla sua stessa abitazione natale con visita al piccolo Museo dell’olio e degustazione dei vini di Bolgheri”.

La grande novità di questo piccolo concorso sta proprio nelle scelte vincolanti destinate ai partecipanti, invitati tra i castagni cari al primo premio Nobel italiano per la letteratura in un virtuale scambio a distanza tra i giovani talenti e la rassicurante poesia del passato. Un salto tutt’altro che nel buio, dunque, capace di avvalorare ancor più il valore della letteratura e della danza stessa. A questo proposito ci piace sottolineare la preziosa cura dei dettagli turistici intorno al concorso, invitando i ballerini, le ballerine e tutti gli appassionati alla passeggiata letteraria “Sulle orme di Carducci” che prevede un tour tra il passato ed il futuro, con le due muse ispiratrici Laura Comi e Francesca Frassinelli a guidarli nell’immaginifico viaggio accanto a Tersicore, musa tra le muse.

Entrando nel merito, Rosita Morelli aggiunge che la peculiarità del Piccolo Concorso consiste nell’obbligo di sostenere la lezione di danza con le professioniste in giuria Laura Comi e Francesca Frassinelli, le quali già daranno una votazione durante la lezione da sommare alla votazione dell’esibizione. Per il classico la prima edizione è dedicata al repertorio di Marius Petipa. Per quanto concerne l’applicazione tersicorea alla poesia si chiede invece uno stile interpretativo libero (classico, contemporaneo, hip hop, teatro-danza, etc.) concepito per i versi da scegliere sul sito del concorso www.sidanzaincostaetrusca.it e riservato esclusivamente alle opere di Alda Merini, Lino Di Gianni, Gianni Rodari, Henry Scott Holland e Giulia Carcasi scaricabili entro la data di scadenza del 20 aprile 2018. I gruppi avranno il loro spazio con la sezione “Danza l’autore” con uno stile interpretativo libero concepito invece per gli spartiti, anch’essi da scegliere sul sito, vincolando il concorso al repertorio dei compositori Ezio Bosso e René Aubry.

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