un programma di Roberto Bolle
Scritto da Roberto Bolle e Pamela Maffioli con Rossella Rizzi, Fabrizio Testini e Marco Silvestri
La direzione artistica è di Roberto Bolle
Le scene sono di Giuseppe Chiara
La fotografia è di Carlo Stagnoli
La regia di Cristiano D’Alisera
Ideazione Grafica e Messa in Scena Cristina Redini
La consulenza musicale è di Giorgio Oreglio
Direttore di produzione Antonio Fontana
A cura di Francesca Bignami. Produttore Esecutivo Rai Michela Amendolea
Produttore Esecutivo Ballandi Claudio Tarquini
Ancora una volta, RAI UNO, affida a Roberto Bolle il compito di inaugurare il nuovo anno. Questa sera infatti andrà in onda sulla prima rete la quarta edizione di DANZA CON ME, il programma che tanto successo ha avuto negli anni scorsi.
“Mai come in un momento come questo – dichiara Bolle – siamo stati convinti dell’importanza di esserci. In un periodo terribile in cui lo spettacolo, l’arte e il mondo sono paralizzati, tenuti in ostaggio dalla paura, mi piace pensare a Danza con Me come ad una trincea di resistenza, dove custodire e difendere l’Arte e la bellezza, nell’attesa di poter tornare a riprenderci i nostri spazi. L’Arte è vita, è la custode della nostra umanità migliore, è la spinta che ci ricorda quello che siamo e ci fa vedere quello che potremmo e potremo tornare ad essere, pensare, creare. L’arte e lo spettacolo sono ristoro per l’anima e per lo spirito. È importante non dimenticarlo ed era importante dare un segnale forte in questo senso. Che sia un tempo sospeso, ma al quale non bisogna abituarsi”..
Gli ospiti che hanno accettato l’invito di Roberto Bolle a esibirsi con lui sono molti.
Tra loro Vasco Rossi, che manca dagli studi televisivi dal 2005 e che ha scelto proprio Danza con me per lanciare in esclusiva la sua nuova canzone nel segno e nella speranza della rinascita: “Una canzone d’amore buttata via”.
Il brano è stato coreografato da Mauro Bigonzetti per Roberto Bolle insieme con Virna Toppi, Prima Ballerina del Teatro alla Scala di Milano, Agnese Di Clemente e Gioacchino Starace, della Compagnia della Scala, in un incrocio di passi a due, momenti corali e assoli per raccontare l’amore in ogni sua forma. La coreografia è ambientata nel Laboratorio Ansaldo del Teatro Alla Scala di Milano dove l’arte viene costruita e custodita in attesa che tutto riprenda. Questo nuovo brano e la danza costruita su di esso, non solo apriranno la serata come sigla, ma potranno poi essere rivisti in Danza ancora con me alla fine del programma, con contenuti inediti che raccontano l’incontro storico tra Bolle e il rocker. La conduzione della serata è affidata agli attori Francesco Montanari e Stefano Fresi. Accanto a loro Miriam Leone,
Ospite d’eccezione della puntata Michelle Hunziker che si esibirà con Bolle in un numero di musical. A lei inoltre Roberto ha affidato la presentazione di un pezzo contro la violenza sulle donne, tema ad entrambi molto caro.
La musica è come sempre tra gli ingredienti principali di Danza con me.
C’è la danza classica rappresentata da grandi titoli del repertorio come “L’Histoire de Manon” di Kenneth MacMillan che Roberto Bolle interpreta accanto a Nicoletta Manni con la quale esegue anche il passo a due del Cigno Nero dal celeberrimo “Lago dei Cigni”. Con Virna Toppi invece Bolle darà vita alla “Carmen” nella versione di Amedeo Amodio.
Spicca in questo ambito “Cacti” dell’astro nascente della coreografia mondiale Alexander Ekman, che Bolle interpreta insieme alla Compagnia del Teatro dell’Opera di Roma.
Tra i pezzi contemporanei anche “Step Addition” di Sébastien Galtier, interpretato da Bolle e Nicoletta Manni.
Tante le coreografie originali che accolgono le istanze della contemporaneità lette dal coreografo Mauro Bigonzetti.
In primis “Violenza”, con Antonella Albano, Solista del Teatro alla Scala di Milano, contro la violenza sulle donne con un Bolle inedito e la presentazione di Michelle Hunziker.
Poi “Dante” per Bolle e Agnese Di Clemente insieme con la MM Contemporary Dance Company, brano evocativo che interpreta gli echi infernali danteschi sempre attuali. E ancora, un “Ghali Divertissement” in cui, sulle note di un medley costruito dal cantante appositamente per il programma, Bigonzetti ha costruito un colorato balletto per Bolle, Virna Toppi e la MM Contemporary Dance Company. Infine una rivisitazione caleidoscopica di uno “Schiaccianoci” moderno che mescola realtà e sogno, musica e danza.
La scenografia è di Giuseppe Chiara e le luci di Carlo Stagnoli.
Un grande show al quale non si può rinunciare per emozionarsi, cibarsi di bellezza e arte, riflettere, ridere e anche abbracciarsi, toccarsi, sorridersi e commuoversi senza maschere attraverso un’arte antica che sempre rinasce, ricordandoci la nostra natura, quello che possiamo e dobbiamo tornare ad essere.
Anche quest’anno il pubblico avrà la possibilità di seguire il programma con una serie di contenuti extra studiati per i social: immagini di backstage, video inediti, interviste ai protagonisti e una sorta di Libretto di Sala virtuale nel quale trovare curiosità e informazioni sulla danza rappresentata.
Già gli anni passati l’hashtag #danzaconme si è imposto come programma più discusso sui social nella settimana dal 1° al 7 gennaio.