MAB, come già annunciato sulla TV nazionale (attraverso una serie di interventi su Mattino5, nel corso dell’emergenza sanitaria) porta l’idea dei Meet&Greet nel mondo della Danza e interpella star di fama mondiale, coinvolgendole in esclusivi incontri con i giovani talenti di tutta Italia.
Ciò, con un unico obiettivo: il pieno sostegno alle scuole, messe in difficoltà dallo stop forzato legato al Covid.
Quando si parla di “stelle”, si parla di “luce” e si parla di ciò che indica la direzione, soprattutto nel buio… Come è accaduto nel tragico momento della pandemia.
Più profondo è il buio, più grandi e splendenti sono le stelle, proprio come quelle che hanno scelto di essere protagoniste di questo progetto, rispondendo alla chiamata di docenti ed allievi italiani, che, su richiesta di MAB, hanno stilato l’elenco dei propri punti di riferimento:
Igal Perry (Peridance NY) , Natalia Osipova ( Royal Ballet Londra) , Robert Hoffman (Step Up Los Angeles) , Wendy Whelan (New Yor City Ballet) , Susan Jaffe (American Ballet Theater, Pittsburgh Ballet), Desmond RICHARDSON (Complexion, NY),Martina Arduino (La Scala, Milano), Julio Bocca (Uruguay), Marco Agostino (La Scala, Milano) ed un super ospite a sorpresa.
Si tratta di personaggi di fama mondiale, che affiancano idealmente, per questa edizione speciale di Premio MAB, la madrina di sempre Rossella Brescia, i prestigiosissimi giudici (tecnici ed entertainment) e i docenti tutti delle Residenze Artistiche: padroni di casa di sempre, in un percorso ininterrotto di supporto alla Danza e al talento, per il quale enorme è la riconoscenza e la stima.
MAB ha, dunque, nel corso della quarantena, elaborato un piano di sostegno alle scuole, che si articola in 3 punti:
- investimenti per realizzare eventi presso le scuole ( Meet&Greet, abbinati a laboratori coreografici online)
- consulenza dedicata individuale di business coaching, per aiutare nella gestione di problematiche economiche impreviste e nella programmazione di strategie efficaci di recupero
- sostegno economico per la frequenza della scuola di formazione manageriale “School of Excellence” (la prima dedicata ai direttori di centri di formazione coreutica)
A proposito degli eventi, stante una serie di considerazioni legate al l’eccezionalità del momento, alla valutazione dei possibili scenari ed al desiderio di non mancare per nessuna circostanza l’obiettivo di far riprendere le attività delle scuole, con respiro economico e prospettive operative, è importante sottolineare che i Meet&Greet prevedono la possibilità di partecipare a incontri dedicati con le star della danza, nel contesto di una videochiamata a numero chiuso.
A seguire, sono previsti i laboratori coreografici condotti da due docenti delle Residenze Artistiche MAB, sempre individuati dalle scuole in base al lavoro svolto online durante la quarantena (Anna Kolesarova e Damiano Artale) e da un ospite internazionale di estrazione “Urban” (Turbo).
L’esito dei laboratori è previsto in un flash mob, che avrà luogo a dicembre, in occasione del tradizionale meeting di apertura d’anno.
Inoltre, sempre a supporto della ripresa, in riferimento ai recuperi previsti dal Decreto Cura Italia circa le attività non fruite causa covid (altro aspetto nevralgico della crisi), MAB ha elaborato, in sinergia con le scuole coinvolte, un palinsesto di lezioni ( inerenti le diverse discipline) , in abbinamento agli incontri con i big mondiali della Danza ed i laboratori di Coreografia.
Infine, grazie alla collaborazione consolidata fra MAB, GisellaZilembo_EventiDanza e Peridance Capezio (NY), il cui direttore, M°Igal Perry è l’attuale direttore artistico onorario di Premio MAB, la prestigiosa accademia Newyorkese offre alle scuole coinvolte in “Re-Star” , la possibilità di prendere parte al Camp Extravaganza /Global Dance, con i più importanti Maestri e coreografi americani, nell’attesa del viaggio-studio di aggiornamento nella Grande Mela ( ipoteticamente previsto per novembre 2020) per allievi e docenti in aggiornamento delle Residenze MAB.
Il piano salva_scuole ideato da Gisella Zilembo, in sinergia col presidente Silvio Andrea Beretta, diventa, quindi, una luminosa realtà ed inaugura un fitto calendario di attività a partire dal 22 giugno, con azioni a lungo termine mirate a ribadire il ruolo delle scuole di Danza come punto di riferimento culturale, sociale e produttivo, senza trascurare un indispensabile sostegno alle famiglie nel l’accompagna i ragazzi, attraverso esperienze rinnovate e stimolanti, per vivere i propri sogni e dare concretezza e continuità alla propria formazione, con una formula che garantisca loro totale sicurezza e soddisfazione.
Oggi più che mai, sembra impossibile non pensare che
“Bisogna avere un caos dentro di sé, per partorire una stella Danzante”