Oltre ad alcuni coraggiosi festival multidisciplinari – che individuano e supportano autori emergenti, garantendo loro la possibilità di operare in residenze, connettendoli alla propria comunità di riferimento – e ad iniziative di altro genere, c’è chi promuove la produzione della danza contemporanea indipendente mettendola in relazione con i processi didattici. È il caso di RESID’AND, progetto dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma, diretta da Enrica Palmieri, giunto oggi alla sua ottava edizione.
La concezione alla base di RESID’AND, nato nel 2015 da un’idea dei docenti della Scuola di Danza Contemporanea, coinvolge giovani coreografi e studenti dell’alta formazione in un dialogo finalizzato a favorire la produzione artistica indipendente, ospitando gli artisti selezionati all’interno del programma didattico annuale del Triennio di laurea a indirizzo contemporaneo.
Una dimostrazione di sensibilità politico-culturale non trascurabile: i coreografi indipendenti, spesso costretti ad agire in condizioni difficili e precarie, hanno in tal modo la possibilità di collaborare con gli studenti nella realizzazione di uno showing o di uno spettacolo finale. I locali dell’Accademia divengono così ambienti nei quali sono definiti nuovi contesti e scenari e costruite relazioni con un gruppo di lavoro numeroso, possibilità talvolta negata a questi giovani autori per la frequente mancanza di fondi.
Agli studenti d’altro canto vengono offerte occasioni formative e performative che spalancano loro lo sguardo su linguaggi di autori spesso al di fuori dei circuiti tradizionali, sperimentando pratiche e processi compositivi di non facile fruizione. Colpisce positivamente che un tale progetto nasca e trovi spazio nelle sedi dell’unico istituto italiano di alta formazione coreutica.
Il riscontro è stato finora positivo, considerando gli oltre quaranta coreografi ospitati e la continuità della manifestazione, che durante la pandemia è stata trasmessa in streaming sui canali dell’Accademia dal WebTeam AND: Laura Sciortino, Gianluca Bocchino e Dino Verga (quest’ultimo coordinatore attuale di RESID’AND e vice direttore dell’Accademia Nazionale di Danza).
La collaborazione con il Teatro Lido di Ostia, che dal 2018 ospita alcune delle produzioni più originali di RESID’AND, ha promosso inoltre un’azione di dislocazione territoriale, mirata ad estendersi anche ad altre aree della Capitale, grazie al nuovo programma RESID’AND Capital Tour, supportato dalla direzione AND e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma. Fanno parte di questo nuovo progetto diverse attività culturali che, oltre al momento performativo, contemplano incontri del pubblico con gli artisti, dibattiti e condivisione dei processi propedeutici alla realizzazione di uno spettacolo.
Considerate tali premesse positive, grande delicatezza assume il ruolo ricoperto dal comitato artistico organizzativo di RESID’AND (di cui hanno fatto parte i docenti Laura Martorana, Mario Piazza, Ricki Bonavita e Teri Weikel), nell’individuare le proposte migliori e selezionare artisti meritevoli e capaci, in grado di creare e trasmettere contenuti di qualità agli studenti dell’Accademia Nazionale di Danza. È importante altresì che ci sia un’alta partecipazione al bando per offrire al comitato un ampio ventaglio di proposte meritevoli tra le quali scegliere.
La call per i prossimi anni accademici (2022/2024), è aperta fino al 28 gennaio 2023.