Rudolf Nureyev è stato il ballerino che ha cambiato la danza. E proprio quest’anno, il 17 marzo, avrebbe compiuto 80 anni, se non fosse scomparso 25 anni fa, il 6 gennaio.
Il Teatro Alla Scala, che tanta parte ebbe nella vita di Nureyev, il quale ne calcò per la prima volta il palcoscenico nel 1965 insieme a Margot Fonteyn in Romeo e Giulietta, celebra questa importante doppia ricorrenza con un programma intitolato Serata Nureyev, un omaggio a colui che fu uno dei più grandi danzatori di tutti i tempi.
Il 25, 26 e 29 maggio, più una Serata straordinaria, il 24, a favore della Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus, il pubblico potrà ricordare Nureyev attraverso le sue versioni dei grandi classici che lo hanno visto in scena, oltre che coreografo, anche straordinario interprete. È il caso, ad esempio, del terzo atto della sua versione de La Bella addormentata nel bosco che proprio alla Scala, unica tra le sue coreografie, vide il suo debutto nel 1966, interpretato dagli artisti del Ballo scaligero e, nei ruoli di Aurora e del Principe Desiré, Svetlana Zakharova e Germain Louvet, al suo debutto alla Scala; o lo scoppiettante Gran pas de deux del terzo atto dal suo Don Chisciotte, uno dei cavalli di battaglia della compagnia scaligera, in repertorio alla Scala dal 1980, danzato da Marianela Nuñez e da Vadim Muntagirov, anche lui alla prima volta sul palcoscenico più prestigioso del mondo. Completa la serata Apollo, manifesto dell’insostituibile apporto di George Balanchine alla storia del balletto e della danza, impersonato da Roberto Bolle attorniato dalle tre muse Polimnia, Calliope e Tersicore, che riporterà la memoria al 1971, quando per la prima volta questo capolavoro entrò nel repertorio della compagnia scaligera e fu proprio Nureyev a impersonare il dio greco.
Protagonisti della serata saranno il Teatro alla Scala e il suo Corpo di Ballo, accanto alle Étoiles Svetlana Zakharova e Roberto Bolle e ai guest internazionali Marianela Nuñez e Vadim Muntagirov, entrambi Principal del Royal Ballet, e Germain Louvet, Étoile dell’Opéra di Parigi.
Come omaggio finale a Nureyev coreografo, ballerino e direttore di compagnia, oltre che personaggio indubbiamente carismatico e grande sprone per le nuove generazioni che ha sempre saputo far risaltare, un Défilé che accoglierà in un grande abbraccio le Étoiles, gli artisti ospiti, i ballerini del Teatro alla Scala e gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, Accademia che vede anche impegnata in questo spettacolo la sua Orchestra, diretta dal M° David Coleman.
Il programma
Corpo di Ballo del Teatro alla Scala
Direttore Frédéric Olivieri
Étoiles
Svetlana Zakharova
Roberto Bolle
Artisti ospiti
Marianela Nuñez
Germain Louvet
Vadim Muntagirov
Direttore
David Coleman
Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala
Con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala
Terzo atto da La Bella addormentata nel bosco
Coreografia e regia Rudolf Nureyev – Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij
Da Don Chisciotte
Coreografia Rudolf Nureyev – Musica Ludwig Minkus
Apollo
Coreografia George Balanchine – Musica Igor’ Stravinskij
© The George Balanchine Trust
Défilé
Tannhäuser – Marcia dall’Atto II
Musica Richard Wagner
Date
Giovedì 24 maggio 2018 – ore 20 – Riservato
Serata a favore della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus
Venerdì 25 maggio 2018 – ore 20 – Fuori abbonamento
Sabato 26 maggio 2018 – ore 20 – Fuori abbonamento
Martedì 29 maggio 2018 – ore 20 – Fuori abbonamento
Prezzi
24 maggio Serata a favore della Fondazione Francesca Rava N.P.H Italia Onlus
Tel 02 54122917 [email protected] – www.nph-italia.org
25, 26, 29 maggio
Prezzi da a € 11 a € 180
www.teatroallascala.org